Ad Asti plebiscito per Cirio con oltre il 57%, in testa alle preferenze Fabio Carosso (Lega)

Tutto come da previsioni in Piemonte, dove già a metà pomeriggio la vittoria di Alberto Cirio candidato del centro-destra è apparsa netta.

A spoglio quasi concluso, l’ex vicesindaco di Alba si impone con un ragguardevole 49.98%, sfiorando la metà assoluta delle preferenze. Il presidente uscente Sergio Chiamparino si ferma al 35,81% mentre il candidato dei 5 Stelle Giorgio Bertola si ferma al 13,47%.

Praticamente nulla la percentuale del candidato del Popolo della Famiglia, Valter Boero, con lo 0,73% dei voti.

Percentuali migliori per Cirio nella nostra provincia, dove il centrodestra raccoglie il 57,7%, doppiando quasi Chiamparino al 29,37%. I 5 Stelle raccolgono il 12,47%.

Chiusa la partita per il presidente, rimane aperta quella per eleggere i due consiglieri regionali spettanti alla nostra circoscrizione. Quasi sicura quella di Fabio Carosso, candidato della Lega, che arriva a oltre 4500 preferenze, staccando il compagno di listino Paolo Lanfranco a 3560.

Per Forza Italia, il sindaco uscente di Canelli Marco Gabusi (per lui si parla di un assessorato in Regione) raccoglie 2672 preferenze. Il vicesindaco di Asti Marcello Coppo arriva a poco più di 900.

Giorgio Ferrero, assessore all’agricoltura uscente, arriva a 3954, mentre l’ex assessore della giunta Brignolo, Piero Vercelli, si ferma a 749.
938 preferenze per il primo dei candidati dei 5 Stelle, Marco Allegretti.

I consiglieri regionali spettanti alla circoscrizione di Asti verranno eletti con il sistema proporzionale. Per avere la certezza dei nominati si dovrà aspettare lo spoglio completo di tutti i voti.