Portacomaro festeggia i 120 anni della fondazione della Società Operaia Agricola di Mutuo Soccorso

Si è tenuto domenica 31 marzo il pranzo sociale presso la Società Operaia Agricola di Mutuo Soccorso di Portacomaro Stazione, dove soci e simpatizzanti si sono ritrovati per il primo appuntamento del 2019 per festeggiare i 120 anni di fondazione della società avvenuto il 3 aprile 1899.

“È stato in Piemonte che ebbe inizio l’associazionismo sfociato poi nelle Società di Mutuo Soccorso. Siamo nel 1853 è proprio ad Asti si svolge il primo congresso nazionale della Società di Mutuo Soccorso in Italia. In tale congresso si trattano i temi dell’Istruzione, della necessità delle casse di pensione e del sostentamento degli inabili al lavoro. Furono così le Società di Mutuo Soccorso che rappresentano la prima forma di organizzazione che interessasse lavoratori. Le prime Società di Mutuo Soccorso operanti in Asti furono la Società Patriottica degli operai, fondata nel 1849 e la Fratellanza fondata nel 1851, dove in esse affluivano tutti i lavoratori di qualsiasi mestiere svolto. Negli anni a seguire sorsero poi le Società di Mutuo Soccorso sulla base del lavoro svolto, come quelle dei sarti, dei falegnami, dei brentatori eccetera. Nelle zone periferiche della città e nelle campagne con sviluppi notevolmente differenti da località a località ci fu un’mportazione di questo modello associativo e nacquero quindi così dei sodalizi denominati Società Operaie Agricole e quindi anche nella nostra località in continuo sviluppo, dopo la costruzione della strada ferrata, si è sentito bisogno di questo associazionismo tra lavoratori, siano essi stati artigiani o contadini. Nacque così nel 1899 la Società Operaia Agricola di Mutuo Soccorso di Portacomaro Stazione, che oltre ad avere lo scopo del Mutuo Soccorso aveva anche quello educativo ed istruttivo, in quanto a quei tempi l’analfabetismo era molto diffuso, così si organizzano corsi serali di scrittura e lettura. Non meno importanza aveva il fatto che l’associazionismo permetteva l’acquisto collettivo dei generi alimentari di prima necessità, nonché dei prodotti utili per l’agricoltura come sementi e concimi, con notevole risparmio” spiega il Presidente Paolo Bassi riportando il testo scritto in occasione dei 100 anni di anniversario, nel 1999 dall’ex Presidente Carlo Borgna.

“Penso sia anche doveroso ricordare l’importante impegno dei consigli d’amministrazione della Societa Operaia Agricola degli ultimi 10 anni. Sono stati molti i progetti messi in campo,come la ristrutturazione della sede sociale, che grazie al contributo della Regione Piemonte e della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, hanno permesso di realizzare tre lotti e la progettazione di un quarto . Sono stati ristrutturati i locali al piano terra, con la realizzazione di nuovi servizi igienici, una saletta totalmente nuova esterna, rifatti gli impianti elettrici, termici e idraulici, la pulizia della facciata esterna, la tinteggiatura delle persiane e sostituito il bancone bar. A questo si aggiungono tutte le attività di Mutuo Soccorso, come il sostegno alle famiglie dei soci e amici purtroppo defunti, l’impegno per la scuola primaria Guglielmo Oberdan con borse di studio e varie donazioni di materiali didattici, l’impegno nell’associazionismo sportivo con tornei di bowling per raccolte fondi, la prevenzione con lo screening sanitario annuale. In più sono state stipulate le convenzioni per i Soci con lo studio dentistico dott Carlo Graziano, con l’ortopedico Professor Domenico Graziano e con la farmacia Dalcielo di Portacomaro Stazione” ricorda il Presidente Paolo Bassi ringraziando tutti i consiglieri per il lavoro svolto.