Con Colored by Cubo Events giovani di Alba ed Asti insieme in nome della musica

Una frizzante serata quella del 24 Aprile al Palco 19, una festa impostata sui colori e sul divertimento dei giovani.

A riscaldare il pubblico il Dj set gestito da Soundbreak aka SDBK & LM mentre il volto della serata è stato l’artista più colorato Dani Faiv.

Cubo Events si è superata e ha dato la possibilità a nove artisti emergenti di farsi conoscere e di dare al pubblico uno spettacolo unico e inimitabile. Jekyll, Mün, Elem Fluss, Poison-M, Sick Writer, Ade, Hyde, Bevi e Gennyski sono i nomi d’arte di rapper e trapper albesi arrivati ad Asti, la loro prima opportunità di cantare e creare uno show insieme.

“Siamo molto contenti della chance che Asti ci ha dato, ognuno di noi ha uno stile particolare, un sound unico così come obiettivi diversi per il futuro ma la collaborazione e suonare insieme ci arricchisce. Il nostro rapporto si basa sull’amicizia ma anche sul rispetto e per questo riusciamo a unire musicalità spesso diverse per.” ci ha raccontato Jekyll che prende ispirazione dal jazz.

Bevi e Elem Fluss traggono ispirazione da artisti italiani: Fabri Fibra e Club Dogo, Bevi vorrebbe trasmettere un messaggio e sentimenti con la propria musica mentre Elem Fluss punta a conquistare la propria città cercando di piacere a un pubblico molto ampio. Sick Writer che sente la musica una valvola di sfogo e aspira a far riflettere con i propri versi lasciandosi guidare da grandi nomi rap della sfera internazionale come Eminem e Mün ci ha detto: “Abbiamo iniziato quasi per gioco, io sento più vicine a me sonorità soul, Jekyll mi ha spinta a provare, ha visto in me del potenziale”.

“Alcuni di noi sono partiti dal freestyle nelle serate con gli amici da pischelli e ora siamo arrivati negli studio di registrazione, per noi non è solo la base che conta, siamo giovani e ambiziosi e vorremmo essere capiti e ascoltati, abbiamo molte cose da dire”, raccontano Hyde e Poison-M.

Gli organizzatori della serata della Cubo Events hanno spiegato: “Dani Faiv è visivamente emblematico e grazie alla musica coinvolgente è stato una garanzia per la riuscita della serata, il nostro scopo fin dal principio è creare feste con giovani per i giovani e ci fa molto piacere dare spazio a nomi emergenti, con alcuni siamo anche coetanei. Secondo noi i ragazzi non venivano coinvolti abbastanza, ci siamo rimboccati le maniche per portare anche nei locali di Asti un divertimento che mancava. La prassi è uscire e andare a scatenarsi ad Alba o in locali affermati fuori dalla provincia, noi cerchiamo in cambiare questa tendenza portando gli artisti nella nostra città. Iniziamo a vedere dei risultati e ne siamo molto felici, ogni serata andata a buon fine sembra portare a una rivoluzione.”