Si è svolta a Moncalvo la 381a Fiera Nazionale di Sua Maestà il Bue Grasso.
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Sotto gli antichi portici di piazza Carlo Alberto si possono ammirare capi bovini, accompagnati dai loro allevatori, provenienti da tutto il nord Italia.
Oltre ai buoi, ci sono le bancarelle, e sono in programma per tutta la giornata di oggi, mercoledì 5 dicembre, visite culturali, momenti di intrattenimento e soprattutto di degustazione di prodotti tipici moncalvesi e del Monferrato con il mercatino enograstronomico in piazza Garibaldi.
Nella nostra fotogallery gli scatti della mattinata della storica fiera in terra aleramica.
“La Festa del Bue Grasso, è anche la festa degli allevatori, dell’agricoltura e della comunità”.
Con queste parole pronunciate dal presidente dela Fondazione CRT Giovanni Quaglia si può riassumere la mattinata odierna. Circa 80 i capi di bestiame esposti. Oltre 3000 i visitatori per quella che è non solo una tradizione secolare, ma un’occasione per presentare l’agricoltura astigiana come elemento essenziale di sviluppo economico e di attrazione turistica.
Per un giorno Moncalvo è diventata il centro del Piemonte come hanno evidenziato le numerose autorità provinciali e regionali presenti. Oltre a Quaglia insignito del Bue d’Argento “per aver sostenuto come amministratore e come presidente di Fondazione bancaria l’agricoltura e soprattutto l’allevamento di razza bovina piemontese”, e ad Aldo Fara, sindaco di Moncalvo e Luisella Braghero, presidente Fiera, a fare gli onori di casa, sul palco delle premiazioni c’erano Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte, Angela Motta vice presidente Consiglio Regionale, Giorgio Ferrero, assessore all’agricoltura Regione Piemonte, Mario Sacco, presidente della Fondazione CR Asti e i presidenti di Cia, Coldiretti e Confagricoltura
Sono stati loro a consegnare i numerosissimi premi (14 le categorie in gara). Il Premio più ambito, il Gran Premio Bue Grasso di Razza Piemontese, è andato a Paolo Guastavigna di Bergamasco.
La mattinata si è conclusa con il Buji tut al di, distribuzione del bollito misto a cura della Pro Loco.