Decreto Sicurezza: domande e risposte per conoscerlo nei dettagli

Il Decreto sull’Immigrazione e sulla sicurezza pubblica (Decreto Legge 4 ottobre 2018, n. 113 coordinato con la Legge di conversione 1 dicembre 2018, n. 132) ha acceso il dibattito nell’opinione pubblica.

Dopo le diverse le manifestazioni contro ai suoi contenuti, il Ministero dell’Interno ha prodotto un dossier con domande e risposte per conoscere le novità introdotte dal “Decreto Salvini”.

Quarantesei pagine con domande e risposte per fare chiarezza sui punti critici.

Immigrazione:
Perché queste nuove norme in materia di immigrazione?
Che cosa cambia per chi sbarca in Italia?
Quindi la protezione umanitaria è stata abolita o esiste ancora?
Qual è la sorte di chi è già in possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari?
Che incidenza hanno le nuove norme sul diritto di asilo?
Chi ha commesso un reato ha diritto all’asilo?
La protezione internazionale è concessa in maniera permanente?
Che fine fa lo SPRAR?
Vi è quindi un impoverimento del sistema SPRAR, ora SIPROIMI?
Le persone oggi accolte nello SPRAR che fine fanno?
È fondato il timore che la nuova legge determinerà un allontanamento dal sistema di accoglienza dei titolari di permesso umanitario, che si troveranno senza dimora?
Sarà più facile l’allontanamento di chi non ha titolo per restare in Italia?
Cambia qualcosa in materia di cittadinanza?

Sicurezza pubblica:
Sono previsti interventi per aumentare l’attività di prevenzione da attacchi terroristici?
Quali ulteriori misure sono state introdotte per contrastare le infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici?
Cosa cambia in materia di occupazioni abusive di immobili?
In che misura è cresciuta la possibilità di assumere personale della Polizia locale?
È vero che i Comuni possono beneficiare di maggiori risorse finanziarie da investire nella sicurezza urbana?
Che cosa è previsto per il potenziamento dell’azione della polizia locale sul territorio?
Quali sono i nuovi strumenti a disposizione di Forze di polizia e Comuni per prevenire e contrastare i fenomeni di degrado nelle città?
Sono state introdotte nuove figure di reato? E quali sanzioni sono state inasprite?
Cosa è previsto per la sicurezza degli esercizi pubblici e dei locali di pubblico intrattenimento? E per la “movida”?
Quali sono le misure introdotte per le Forze di polizia?
Ci sono novità per contrastare il fenomeno degenerativo del tessuto democratico del Paese in ambito locale?
Quali ulteriori novità sono state previste in materia di contrasto all’infiltrazione della criminalità organizzata negli enti locali?
In cosa consiste la nuova disciplina della vendita di immobili confiscati? C’è il rischio che i beni confiscati vengano venduti alla criminalità?
È vero che è stato aumentato il personale dell’Agenzia? Come viene reclutato il nuovo personale?
L’Agenzia può derogare alle norme sul contenimento della spesa pubblica?

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