Spaccio di droga, furti e rapina: cinque persone arrestate dai Carabinieri di Asti e San Damiano

Sono 5 diversi provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria ai quali è stata data esecuzione da parte dei Carabinieri della Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Asti e della Stazione di San Damiano d’Asti.

D.S. 43enne senegalese residente ad Asti è stato tratto in arresto dai Carabinieri della Stazione di Asti in applicazione di Ordine di custodia cautelare in carcere emessa dalla Corte d’Appello di Torino per spaccio di sostanze stupefacenti commesso in Torino.

F.S. 52enne originario di Canosa di Puglia, latitante da più di un anno è stato rintracciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Asti coadiuvati nell’attività dai colleghi della Stazione di Castello d’Annone e Moncalvo, in un’abitazione di frazione Callianetto di Castell’Alfero. Il latitante è stato tratto in arresto in quanto sul medesimo pendeva un ordine carcerazione della Procura della Repubblica di Venezia a seguito di condanna definitiva a 2 anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata alla clonazione di carte di credito. Il soggetto è considerato un vero e proprio esperto nel campo della contraffazione e della clonazione di carte di credito e bancomat come attestano i numerosi precedenti penali specifici.

P.E. 35enne di San Martino Alfieri è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di San Damiano d’Astio dovendo scontare una pena definitiva di 4 mesi di reclusione, in quanto riconosciuto autore di furti di rame commessi lungo le tratte ferroviarie nell’alessandrino.

A.G. pluripregiudicato 51enne di San Damiano d’Asti è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione in esecuzione di Ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Genova, dovendo scontare la pena residua di 2 anni e 8 mesi in regime di arresti domiciliari, a seguito di condanna definitiva per una rapina in abitazione commessa a Chiavari (GE) nell’anno 2016.

L.N. 42enne pluripregiudicato di San Damiano d’Asti è stato arresto dai militari della locale Stazione dovendo scontare la pena di 8 mesi in regime di arresti domiciliari per il reato di evasione commesso in provincia di Palermo nel 2013.