Regione Piemonte: più prevenzione oggi meno malati domani

“Costruire collaborazione con pazienti e cittadini per promuovere la salute”. Questo il tema dell’incontro svoltosi l’8 novembre presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Torino e promosso dal Consiglio regionale, con il supporto di Coripe, nell’ambito del calendario d’iniziative per il 40esimo del Servizio sanitario nazionale.

“In qualità di medico dico che dovremmo essere i medici della salute e non della malattia. Dovremmo rendere partecipi i cittadini delle nostre scelte. Questo il tema da affrontare oggi – ha dichiarato il presidente del Consiglio Nino Boeti, aprendo i lavori del convegno -. I medici di oggi hanno il compito di trasmettere ai cittadini la necessità di vivere in condizioni tali da non diventare i pazienti di domani. Abbiamo un sistema sanitario pubblico prezioso, in grado di rendere uguali tutti i cittadini. Il Piemonte è uscito da un piano di rientro, i bilanci delle asl sono finalmente in ordine. Si è trattato di un obiettivo impegnativo, che ha richiesto sacrifici ma ci siamo rimessi in carreggiata. Dobbiamo continuare a investire in prevenzione, unico strumento di sostenibilità nel sistema sanitario”.

“Non dobbiamo lasciar passare invano questi 40anni”, ha poi aggiunto la professoressa Nerina Dirindin, presidente Coripe Piemonte-. Anni di riforme sociali fondamentali per lo sviluppo del paese. Quello che stiamo attraversando è un momento di mortificazione e difficoltà degli operatori che lavorano nel mondo sanitario, ma che ben sanno quanto fondamentale sia la collaborazione con pazienti e familiari. Abbiamo finalmente abbandonato una medicina paternalistica a favore di una medicina più democratica”.