Attenzione alle malattie respiratorie: la giornata del Re-spiro al Cardinal Massaia di Asti

Sabato 24 ad Asti si è respirata aria pura grazie all’impegno dell’ASL AT per l’evento ormai consueto con la Giornata del Re-Spiro.
Dalla prima mattina, infatti, presso l’Ospedale “Cardinal Massaia” di Asti, l’equipe di Pneumologia medici, caposala ed infermieri, diretta dal dottor Piercarlo Giamesio, è stata impegnata tra visite e informazioni.

L’iniziativa ha lo scopo di mantenere elevata l’attenzione della popolazione sulla rilevanza delle malattie respiratorie che affliggono ogni fascia d’età, quali asma, BPCO (Bronco Pneumopatia Cronico Ostruttiva), allergie, infezioni respiratorie, disturbi respiratori del sonno, insufficienza respiratoria, tumore polmonare, malattie respiratorie rare, loro prevenzione, cura e riabilitazione.
Numerosi sono stati i presenti, e ben sessanta coloro che hanno colto al volo l’opportunità di effettuare un test spirometrico gratuito in modo da valutare precocemente l’insorgenza di eventuali patologie respiratorie e, nel caso, di essere indirizzati prontamente all’ambulatorio ‘Fumo’ per la disostruzione del fumo da sigaretta.

“Mi preme sottolineare che la BPCO è una patologia poco conosciuta, sottovalutata dai pazienti e spesso sottodiagnosticata, soprattutto nelle fasi precoci dell’insorgenza, che sappiamo bene essere le più importanti sia per limitare la progressione della malattia, sia per controllare l’aumento dei costi di cura” ha commentato Giamesio.

“La BPCO rappresenta una malattia cronica tra le più frequenti – sottolinea il direttore generale ASL AT, Mario Alparone – L’approccio vincente per la gestione di questa patologia come per le altre cronicità è rappresentato dal saper mettere a disposizione l’eccellenza clinica al servizio della gestione continuativa e territoriale del paziente. Per questo abbiamo previsto percorsi di presa in carico che garantiscano una programmazione delle attività clinico terapeutiche con collegamenti tra la fase per acuti, gestita in Ospedale e quella della gestione dei controlli a più basso livello di complessità clinica che oggi riusciamo, anche tramite telemedicina, ad assicurare nelle nostre case della salute. Di recente introduzione sono infatti gli ambulatori di spirometria nelle nostre case della salute dove si effettuano controlli sul territorio a vantaggio dei nostri pazienti più anziani che non si devono spostare e, solo nel caso di situazioni che lo prevedano, si attiva la valutazione e l’intervento a maggior complessità specialistica ospedaliero”.

La mattinata ha visto coinvolti anche trenta studenti dell’Istituto Professionale Castigliano di Asti, indirizzo socio-sanitario: i giovani allievi hanno efficacemente svolto un ruolo di intercettazione dell’utenza che accedeva alla hall del nosocomio astigiano coinvolgendola nell’evento e promuovendo l’opportunità di ottenere informazioni e l’analisi spirometrica.
Le malattie respiratorie sono una patologia da non trascurare avviandosi ormai ad essere la terza causa di mortalità in Italia.