Presidio lavoratori MSA davanti la Prefettura di Asti

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Fiom CGIL arrivato oggi in Redazione.


La FIOM CGIL di Asti, le RSU aziendali e le maestranze sono a denunciare la situazione di crisi che si protrae da diversi mesi alla Mediterr Shock Absorbers spa – via Cupin – Asti. Ribadiamo le nostre preoccupazioni sul futuro complessivo degli assetti aziendali, purtroppo non abbiamo ancora avuto garanzie necessarie per la risoluzione dei problemi ovvero il mancato pagamento delle retribuzioni arretrate (Agosto – Settembre), i versamenti a copertura della pensione complementare e TFR.

La FIOM CGIL di Asti e RSU aziendale riaffermano la propria posizione, già espressa nelle varie comunicazioni, ovvero che l’azienda ha l’obbligo di pagare le retribuzioni e di versare le somme trattenute a titolo di contribuzione in modo tempestivo al fondo pensione cosi come previsto dal regolamento e dallo statuto Cometa.

Per noi, “ritornare ad una solida regolarità nei pagamenti di tutte le spettanze ai dipendenti a partire dal mese di ottobre” (risposta direzione aziendale) significherebbe la corresponsione di tutte le competenze retributive arretrate, regolarizzare le omissioni contributive Cometa – TFR e un piano industriale per definire le prospettive economiche – produttive – finanziarie -occupazionali.

Inoltre, vi segnaliamo il mancato rispetto degli impegni assunti e il disinteresse nel affrontare argomenti più volte richiesti e sollecitati da parte nostra. Per questi motivi, il giorno 16 ottobre 2018 dalle ore 09.30 alle 12.00 si terrà davanti la Prefettura di Asti – Piazza Alfieri – un presidio degli stessi lavoratori.

Infine, con la presente, chiediamo un incontro con il Prefetto per illustrare la situazione attuale.