Lo storico Gianni Oliva, ospite del prossimo incontro di “Il Cortile Racconta” a Canelli

Dopo il primo incontro sul ’68 del dottor Franco Testore, giovedì prossimo, 12 luglio, torna la rassegna canellese “Il Cortile Racconta, organizzata da Memoria Viva, Biblioteca Civica Monticone e Unitre Nizza-Canelli.

Alle 21, nel cortile dell’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana, lo storico Gianni Oliva presenterà “Il caso Moro” La battaglia persa di una guerra vinta” (Edizioni del Capricorno).

Il libro di Gianni Oliva, storico del Novecento, affronta la ricostruzione di una delle pagine più dure e controverse della storia della Repubblica. A 40 anni dall’uccisione di Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana rapito dalle Brigate Rosse nel 1978, Oliva ripercorre i 55 giorni del sequestro: dalla strage di via Fani il 16 marzo al ritrovamento del cadavere in via Caetani il 9 maggio. Un racconto costruito attraverso le risultanze dei processi e le ricostruzioni della magistratura, con un ultimo capitolo dedicato ai “misteri” del caso Moro e alle varie tesi complottiste che, tuttavia, rimangono senza alcun riscontro.

Non si tratta, però, dell’ennesimo libro sul Caso Moro, in cui si cerca di portare alla luce qualche verità sepolta non confermata. Il saggio di Oliva è un testo di pura divulgazione storica, dedicato a chi conosce il nome di Aldo Moro e il tragico epilogo della vicenda, ma non ha mai avuto l’occasione di approfondirne il contesto, ed è soprattutto rivolto a coloro che sono nati molti anni dopo i fatti, giovani studenti che per capire il presente devono necessariamente conoscere un passato non così distante.
Ricco d’immagini d’archivio, Il caso Moro è un libro di storia rigoroso, ma dalla grande forza narrativa.
Gianni Oliva dialogherà con Fausto Fogliati ed Enrico Salsi.

Giovedì 19 luglio Il Cortile Racconta si concluderà col musicista Mauro Carrero che presenterà, coadiuvato da Edoardo Borra, il libro-CD Jose e Davide, un concept album particolare, forse unico, che si sviluppa come un film attraverso nove canzoni tratte dalle pagine della sceneggiatura incompiuta che Beppe Fenoglio stava sviluppando nel 1962, poco prima di morire, per il regista Gianfranco Bettetini

L’ingresso è libero. In caso di maltempo, gli eventi si terranno nel Circolo San Tommaso, in piazza Gioberti.