Furti in tutta la provincia astigiana: i Carabinieri denunciano sette persone

I Carabinieri del Comando Provinciale di Asti negli ultimi giorni hanno portato a termine varie attività d’indagine che hanno raggiunto positivi risultati nel contrasto dei reati di natura predatoria e sette persone sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria.

Una 19enne di origine marocchina è stata individuata quale responsabile del furto di un portafogli su un’autovettura parcheggiata in via Fiume di Asti; la giovane donna al momento del controllo dei militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Asti ha tentato la fuga ed ha opposto resistenza e pertanto è stata denunciata anche per tale fattispecie di reato.

Nei guai è anche andato un 51enne di Nizza Monferrato che, approfittando dell’assenza degli anziani vicini di casa, ricoverati in ospedale, i quali gli avevano lasciato in custodia le chiavi dell’abitazione,  si è impossessato di due carte di credito e ha effettuato prelevamenti per un totale di 400 euro. Le indagini esperite dai Carabinieri della locale Stazione hanno permesso di raccogliere sufficienti prove per denunciare il soggetto all’Autorità Giudiziaria per il furto commesso.

Sempre a Nizza, un 18enne pregiudicato di Melazzo, in provincia di Alessandria, aveva appena forzato i distributori automatici di bibite del negozio Self 24 di via Gozzellini, asportando 100 euro in monete quando è stato fermato dai militari della locale Stazione e denunciato per il furto appena commesso. A carico del soggetto veniva altresì avviata la procedura amministrativa per l’applicazione del “Foglio di via”.

Vittima di un furto anche un un muratore di Mombaruzzo: dovendo ristrutturare la propria abitazione, l’uomo aveva accatastato nelle pertinenze della stessa, vario materiale edile del valore complessivo di 2000 euro che veniva asportato in sua assenza. Le attività d’indagine portate a termine dai Carabinieri della Stazione di Nizza Monferrato hanno conseguito la denuncia di un pregiudicato 25enne di Castello d’Annone identificato mediante l’esame di telecamere a circuito chiuso installate nella zona.

Una donna di origine bulgara di Cessole approfittava spesso dell’ospitalità di un’amica proprietaria di un agriturismo – bed & breakfast di Bubbio per accedere alla piscina del complesso, anche quando la titolare non era presente. Dall’abitazione della proprietaria, annessa alla struttura ricettiva, però, in diverse occasioni, erano spariti varie suppellettili e materiali d’arredo e pertanto veniva presentata regolare denuncia presso i Carabinieri della locale Stazione. I militari al termine dell’attività investigativa raccoglievano prove consistenti a carico della donna bulgara che viva denunciata alla Procura della Repubblica di Alessandria e a seguito di perquisizione domiciliare presso la sua residenza rinvenivano parte della refurtiva che veniva restituita alla legittima proprietaria.

Infine, un imprenditore agricolo di di Costigliole d’Asti aveva sorpreso, due individui mentre stavano caricando una notevole quantità di ortaggi coltivati nelle serre di proprietà, inducendoli alla fuga a bordo di autovettura, e contemporaneamente chiedendo l’intervento dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Canelli che giungevano sul posto e raccoglievano i primi indizi sui responsabili del furto. I successivi accertamenti permettevano di individuare gli autori, due pregiudicati, una donna 40enne e un uomo 44enne entrambi residenti ad Asti. I malviventi venivano entrambi denunciati per il furto e la donna anche per il reato di simulazione di reato, in quanto aveva falsamente denunciato il furto dell’autovettura utilizzata per commetere il reato.