Lettere al direttore
Maurizio Finotto: “In centro troppi negozi chiusi abbandonati a se stessi, come può Asti presentarsi così ai turisti?”
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Riceviamo e pubblichiamo.
“Passeggiando per il centro di Asti si viene colti da un senso di tristezza, depressione e una certa dose di schifo, tutte le vie hanno ormai tanti, troppi negozi chiusi abbandonati a se stessi, come può una città (bellissima) come Asti puntare sul turismo per il rilancio presentandosi in tal modo ad un visitatore?
Allora una considerazione, perché non impedire che:
Gli immobili commerciali chiusi non possano avere le serrande abbassate, avere le vetrine sporche, non curate che si impedisca di vedere all’interno l’abbandono, magari coprendole con immagini di avvenimenti e scorci della Città.
Questo dipende esclusivamente dalla volontà della nostra amministrazione Comunale.
Questo vale non solo per i piccoli negozi, ma anche per gli immobili di società ed enti, vedi ex UPIM, ex ospedale, ex caserma, quest’ultima adirittura transennata.
Allora penso di poter fare un appello a nome di tutti coloro che hanno a cuore il bene della nostra splendida città:
“Sig. Sindaco e Sig.ri Assessori, fate qualcosa in tal senso, date un segno della vostra presenza, date segno del vostro voler bene ad Asti”.
Maurizio Finotto