Elezioni RSU, riconfermata la fiducia alla CISL FP

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Cisl FP Alessandria Asti


“Grazie! Dopo la straordinaria manifestazione di democrazia della settimana scorsa, dove in circa 400 amministrazioni pubbliche si è votata l’elezione delle RSU la prima parola che viene in mente è grazie.

Grazie agli elettori che ci hanno dato o confermato la fiducia, grazie ai componenti delle commissioni elettorali e dei seggi che hanno affrontato un lavoro del tutto nuovo e spesso gravoso in situazioni non proprio rilassanti, grazie ai candidati eletti e non che con il loro nome e la loro faccia hanno deciso di rappresentare quest’organizzazione nei loro luoghi di lavoro, grazie ai delegati e a tutta l’organizzazione della cisl che ha prodotto uno sforzo organizzativo enorme per fare fronte a quest’appuntamento.
I dati elettorali stanno ancora affluendo e verosimilmente il conteggio non sarà completato prima della fine della settimana, ma alcuni dati già emergono chiari.

La Cisl FP dopo qualche appannamento negli anni passati ha ritrovato smalto e non solo ha consolidato, ma è in aumento nelle amministrazioni centralizzate (inail di Asti e Alessandria, inps di Asti e Alessandria 38%, questura di Alessandria 70%, prefettura di Asti, 66%, procura di Asti 38%) risultando prima assoluta in diverse di queste.
Anche nella sanità il dato è positivo, +3%, nonostante la campagna elettorale sia stata dominata dalle fake news e dai messaggi diffamatori di alcune organizzazioni sindacali (che sono stati addirittura oggetto di querele a livello nazionale).

Nel variegato comparto delle funzioni locali il quadro non è ancora completo per via dell’alto numero di amministrazioni che, complice il fine settimana, non hanno ancora inviato il verbale con i riusltati, ma nei grossi centri la situazione appare più o meno stabile, e spiccano i dati in positivo dei comuni di Casale Monferrato (62%) e Acqui Terme (47%), Villanova d’Asti (100% e San Damiano d’Asti (34%), delle cciaa di Asti e Alessandria (59% e 39%) e della casa di riposo “Città di Asti” (oltre il 75%) e in negativo dei comuni di Asti e Novi Ligure, dove rispetto ai dati di tre anni fa si sono scontate la conclusione negativa di una complessa vertenza sulla produttività e sui vigili.

Dopo il necessario approfondimento politico sull’esito del voto, nei prossimi giorni ripartirà a pieno regime l’attività sindacale, dove tradurremo in fatti gli impegni presi in campagna elettorale con i nostri colleghi/elettori.”