Indennità degli amministratori del Comune di Asti: interpellenza di Passarino, Anselmo e Quaglia

Lo scorso luglio, con Deliberazione della Giunta Comunale n. 351, erano state stabilite le indennità di funzione degli amministratori comunali. Nella stessa delibera si prendeva atto delle comunicazioni del sindaco Maurizio Rasero e dell’assessora Mariangela Cotto, che rinunciavano alle loro indennità destinando le somme in servizi per i cittadini.

Tale rinuncia da parte di Rasero e Cotto, secondo quanto messo in evidenza dalla stessa delibera, comporta un’economia di spesa per il Comune pari a 68.069,88 euro annui.

Questa la premessa che ha portato i consiglieri comunali di minoranza Giuseppe Passarino , Michele Anselmo e Angela Quaglia ad approfondire la questione in un’interpellanza indirizzata al sindaco. I punti principali riguardano non solo le indennità di Rasero e Cotto cui si chiedeono delle precisazioni, ma anche quelle degli altri assessori (quali svolgono mandato a tempo pieno e quali a tempo parziale e i relativi rapporti con i propri datori di lavoro) ed eventuali incarchi assegnati ad esterni.

Secondo quanto riportato nel testo dell’interpellanza i consiglieri chiedono: