Asti, definite in prefettura le linee di intervento per la sicurezza nelle festività pasquali

Nella mattinata di ieri, martedì 27 marzo, si è tenuta in Prefettura una seduta del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

La riunione è stata prioritariamente dedicata all’analisi della situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica in provincia e alla definizione delle conseguenti linee di intervento, anche in vista delle imminenti festività pasquali e delle attività e cerimonie religiose caratterizzanti tale ricorrenza.

In particolare, al fine di prevenire eventuali azioni criminose connesse alla consueta, significativa presenza di persone nei luoghi interessati da tali eventi, il Prefetto Formicola, su conforme avviso del Consesso, ha disposto, anche in base a recenti direttive ministeriali, l’intensificazione delle attività di prevenzione a carattere generale e di vigilanza dei siti ritenuti maggiormente a rischio, peraltro in un contesto di servizi straordinari di controllo del territorio già periodicamente svolti.

Tale azione preventiva, unitamente all’implementazione delle attività informative e investigative, è finalizzata a garantire la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in provincia, anticipando ogni possibile turbativa, sia di natura eversiva sia ascrivibile alla cosiddetta “criminalità diffusa”.
Considerato inoltre il consueto incremento dei flussi di traffico che caratterizza le festività pasquali, il Comitato ha altresì esaminato e valutato positivamente il dispositivo di polizia stradale predisposto al fine di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione in provincia. L’incontro è proseguito con un approfondimento della situazione dell’immobile occupato di via Orfanatrofio, attualmente oggetto di procedura giudiziaria di rilascio, finalizzato a prevenire possibili turbative per l’ordine e la sicurezza e ad assicurare il concorso della Forza pubblica all’esecuzione del predetto rilascio.

Il Prefetto e i convenuti hanno valutato positivamente le attività poste in essere dai Servizi sociali del Comune di Asti al fine di individuare soluzioni alloggiative alternative per gli occupanti, a tutela delle situazioni di disagio economico—sociale. Nell’occasione, è stato ribadito che la tutela delle famiglie e delle persone vulnerabili costituisce condizione prioritaria per la definizione dell’esecuzione delle operazioni di sgombero, nel rispetto di principi già consolidati nell’ordinamento vigente e come confermato, da ultimo dal decreto legge 14/2017 (decreto “Minniti”) in materia di sicurezza urbana.

Si è quindi preso atto della nuova data fissata pr il prossimo accesso nello stabile (18 aprile prossimo) e dell’evoluzione del percorso finalizzato al suo completo rilascio, già concordato con la proprietà e gli attori istituzionali coinvolti nel corso di riunioni tenutesi nei mesi scorsi.