Giornata Mondiale della Vista ad Asti due appuntamenti con l’APRI

Informare, prevenire e sensibilizzare, sono le finalità del mese della vista, ottobre, che in calendario segna ben tre ricorrenze, riconosciute a livello mondiale e nazionale: la Giornata Mondiale della Vista, promossa dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità e l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il 12 ottobre; la Giornata Mondiale del bastone bianco e la Giornata Nazionale del cane guida il 15 ottobre.
Sul territorio la sezione di Asti dell’APRI-Associazione pro Retinopatici ed Ipovedenti organizza due importanti appuntamenti.

Il primo è per lunedì 9 ottobre presso lo sportello “A.P.R.Iamo la porta alle informazioni”, al piano -1 dell’ospedale Cardinal Massaia di Asti. Soci e volontari saranno disponibili, dalle 9:30 alle 12, per distribuire materiale divulgativo sulla prevenzione delle patologie oculari e fornire informazioni sulle attività e progetti della sezione.
Inoltre martedì 10 ottobre, presso i locali del CSVAA di Via Brofferio,110 ad Asti, un incontro aperto alla cittadinanza per parlare della condizione del disabile visivo, attraverso la condivisione di esperienze e testimonianze e la proiezione di video originali, con i soci e i volontari dell’APRI. Il programma dell’evento, realizzato in collaborazione con L’Arcobaleno- Associazione per una Vita Indipendente e Autonoma, prevede: alle 17:15 i saluti di benvenuto, alle 17:30 la proiezione dei video, alle 18:15 aperitivo conviviale conclusivo.
“Sensibilizzare e focalizzare l’attenzione su alcuni aspetti legati alla vita dei disabili visivi, coinvolgendo le istituzioni, ma anche le associazioni impegnate su tutti i fronti nel campo della disabilità e più in generale la cittadinanza, è fondamentale per stimolare riflessioni condivise – spiega Renata Sorba, coordinatrice della sezione di Asti dell’Apri fin dalla sua costituzione, 13 anni orsono – Attraverso i video che proietteremo, di cui noi stessi siamo protagonisti, intendiamo portare testimonianza diretta e concreta di problematiche e aspetti della nostra quotidianità, anche legati alla mobilità, talvolta poco conosciuti. Vorrei concludere esprimendo la mia gratitudine a tutti coloro che supportano ed appoggiano questa campagna di sensibilizzazione, un’occasione per tutti per comprendere la nostra condizione”.
Ulteriori informazioni: asti@ipovedenti.it