Nocciole, buone e “fruttuose” ma attenti ai costi di produzione: lunedì un convegno a Castagnole delle Lanze

“Cara nocciola… quanto mi costi?”.

È il titolo del convegno che il Cipa-at Piemonte organizza, in collaborazione con la Cia di Asti ed il Comune di Castagnole delle Lanze, lunedì 28 agosto, giorno della tradizionale Fiera che da 158 anni si svolge nella cittadina del sud Astigiano. All’incontro saranno presenti tecnici ed esperti di Piemonte e Lazio.

La corilicoltura piemontese, quella della celebre tonda gentile trilobata, è stata caratterizzata in questi ultimi anni da un notevole incremento degli impianti, soprattutto nelle tre province del sud della regione, anche in aree considerate di scarsa vocazione come quelle di pianura, grazie alle interessanti quotazioni spuntate dalle nocciole negli ultimi dieci anni. Un fenomeno che, soprattutto in prospettiva, visto il lungo periodo che intercorre tra l’impianto ed una prima significativa raccolta di prodotto, pone però dubbi e qualche preoccupazione sulla tenuta reddituale dell’intero comparto.

Il convegno, a cui parteciperà, oltre ad alcuni esperti e tecnici di grande esperienza, il responsabile corilicolo della Cia di Viterbo, area di produzione tra le più importanti in Italia, si propone dunque di analizzare gli elementi di redditività di un noccioleto ed relativi costi di produzione, il cui peso non viene sovente considerato nella giusta misura da chi impianta ex novo.

L’incontro sarà aperto (inizio alle 10 nella palestra delle scuole elementari) dal saluto del sindaco di Castagnole Lanze, Carlo Mancuso, a cui seguirà l’intervento dell’assessore all’agricoltura Mario Coppa. La parola passerà poi a tecnici ed esperti: Alessandro Durando, presidente provinciale della Confederazione italiana agricoltori di Asti, Fabrizio Pini della Cia di Viterbo, il prof. Vincenzo Gerbi dell’Università di Torino ed il dr. Claudio Sonnati, della Fondazione Agrion.

Dopo una riflessione dell’assessore regionale all’agricoltura Giorgio Ferrero, le conclusioni del convegno saranno affidate al Presidente Nazionale della Cia, Dino Scanavino.

Al termine, nel cortile delle stesse scuole elementari, le tradizionali premiazioni per la quantità, ma soprattutto, della qualità delle nocciole presentate in Fiera.