Sette cori si sfidano stasera per “Asti God’s Talent”: Paolo Conte padrino della manifestazione

Canti religiosi riarrangiati e coreografati: questo è Asti God’s Talent, in programma questa sera in piazza Cattedrale alle 21.30 sul palco di Astimusica (ingresso libero).

La Pastorale Giovanile Diocesana, organizzatrice dell’appuntamento di domani, ha chiamato a sfidarsi sul palco di piazza Cattedrale sette cori oratoriani: Torretta, Don Bosco, Cattedrale, San Domenico Savio, Castell’Alfero, Refrancore e Villanova.

Della giuria, cui spetterà la valutazione su canto, arrangiamento e coreografia, farà parte anche Paolo Conte, che ha già riconfermato la partecipazione anche come padrino della manifestazione. “La sua sarà una presenza molto significativa per i giovani” anticipa don Rodrigo Limeira, incaricato della Pastorale Giovanile, che si dice molto soddisfatto per “la collaborazione instaurata tra la Diocesi, l’Asp e il Comune: un segno importante per la città, se ci mettiamo insieme camminiamo meglio”.

Insieme a Conte in giuria ci saranno l’attore Mario Nosengo, don Carlo Rampone, Mauro Tabasso (Sermig) e Massimo Cotto, direttore artistico di Astimusica. Ospiti della serata gli artisti della scuola circense Chapitombolo di Monale.

Sull’esempio di trasmissioni come “The voice” e “Italia’s got talent”, i gruppi gareggeranno anche per aggiudicarsi il premio del pubblico (voto tramite sms) e il “Premio Gazzetta d’Asti”.

Poi lunedì sera al festival arriverà Maldestro, rivelazione della scena cantautorale italiana degli ultimi due anni.