Il coworking mette a disposizione otto postazioni con scrivania, computer e collegamento a internet, stampante, fotocopiatrice e attrezzature varie.
Soprattutto, però, gli otto giovani imprenditori, selezionati con un bando pubblico, potranno contare sull’accompagnamento e sull’affiancamento di esperti del settore che svolgeranno una attività di “incubatore di imprese”.
“In questo modo –ha spiegato il sindaco Brignolo- la Città ha finalmente tre spazi pubblici per l’imprenditoria giovanile: l’incubatore di Astiss, il coworking di Fuori Luogo, nei locali comunali della palestra Muti, e adesso anche questa nuova struttura”.
Oltre allo spazio fisico offerto ai ragazzi in questo tipo di strutture è molto importante lo scambio di idee e di esperienze che si realizza.
Il Comune è l’ente capofila che ha risposto al bando “Comunemente giovani” promosso dall’Anci, ed ha come partner la cooperativa Orso, lo studio associato Fraternali – Quattroccolo Architetti (per il recupero funzionale della struttura) e le scuole tecniche San Carlo (per recupero e realizzazione degli arredi).
Nella stessa sede si trasferirà anche l’Informagiovani del Comune di Asti.