Castagnole Monferrato, centinaia di persone per “La casa in collina”

Tre bellissime e serene giornate alla casa degli alfieri a Castagnole Monferrato nel un lungo week end con “La casa in collina”: giardino e casa spalancati per tre giorni di teatro, incontri curiosi, cene sotto le stelle. Dentro il paesaggio.

Centinaia di persone di tutte le età sono susseguite dal pomeriggio alla notte in ogni giorno.

“Il mare a cavallo” con Antonella Delli Gatti, il ritorno del bizzarro giardiniere rivoluzionario di Geo & Geo Dario Boldrini, il reading “Al giardino ancora non l’ho detto” di Lorenza Zambon e del musicista Marco Remondini sul bellissimo libro di Pia Pera, la narrazione tecnologica dell’antica fiaba “L’albero incantato”dell’artista visivo Giacomo Verde, lo spettacolo ai confini del bosco “Pinin e le masche” di Massimo Barbero del Teatro degli Acerbi (da un poetico testo di Luciano Nattino, ispirato a un racconto di Davide Lajolo), l’esperimento di poesia collettiva con Gianni Manfredini, la chiacchierata sul paesaggio con Beppe Rovera e la grande chiusura con l’originalissimo “Conciorto” indie-pop-veggie-funk dei due orticoltori-musicisti Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone della Banda Osiris sono rimasti nei cuori degli spettatori.

E poi il workshop “La Meditazione di consapevolezza” condotto da Ildo Conti, le cene, le chiacchiere e lo stare nel giardino in un modo “diverso e profondo” in compagnia delle installazioni naturali di Maurizio Agostinetto.

La casa in collina è stato ideato da Lorenza Zambon ed è progetto realizzato nell’ambito di Terre d’Asti Festival organizzato dall’Associazione Monferrato delle Culture con il contributo della Fondazione CRT e della Banca di Asti.

L’appuntamento è già rinnovato per il prossimo anno.