Asti, A L Z H E I M E Relax ;-): uno spazio di sosta alla riscoperta di sensazioni dimenticate

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell'Associazione Alzheimer - Asti Onlus

Il nostro progetto è propedeutico alla realizzazione di un progetto più grande collegato alle attività che si svolgono all’interno del caffè Alzheimer della città di Asti.

Premessa: cos’è un caffè alzheimer. Si tratta di un vero e proprio bar frequentato prevalentemente dai malati di Alzheimer e persone affette da altre forme di demenza, e dai loro familiari ma anche da chiunque volesse venire a chiacchierare come in qualsiasi luogo di socializzazione. Il caffè Alzheimer propone come terapia al malato la socializzazione con gli altri in una situazione di normalità e in uno spazio protetto in cui riscoprire la relazione con il proprio familiare, caregiver ,libera dagli impegni e dagli impedimenti della quotidianità; malati e parenti chiacchierano tra di loro, condividono attività , spazi , accompagnati da dei professionisti (educatore, psicologo) a cui chiedere un parere.

Il tutto accompagnato da una bella fetta di torta e sicuramente da un bel caffè proprio come al bar.

Progetto: Il nostro caffè Alzheimer, situato in un quartiere su cui si affacciano numerose case e palazzi, ed accanto ad una chiesa, dispone di un prato attorno, in condivisione con il centro di igiene mentale e altre associazioni con cui suddividiamo gli spazi, servizi che potrebbero usufruire dello stesso giardino avvalorandolo di maggiore possibilità di socializzazione per tutte le utenze presenti.

Il macroprogetto futuro sarà quello di realizzare un giardino terapeutico, in spazio circolare con fiori erbe profumate che sollecitino i sensi i ricordi, diano benessere e rilassamento a chi lo frequenta e a chi vi passeggia, completato da aree di sosta in cui i malati e chi desidera possa fermarsi nel verde chiacchierare, ascoltare o vedere colori e forme.

Questa prima fase si concentrerà sulla costruzione delle aree di sosta e di socializzazione. Modalità di realizzazione Durante le attività si costruiranno insieme ai frequentanti divanetti e tavolini tramite l’utilizzo di pallet/bancali usati.

I pallet verranno dapprima scartavetrati, dipinti e poi assemblati in modo da dar forma ai mobili da giardino. Il giardino inoltre dovrà disporre di una casetta in legno per esterno in cui saranno riposti i materiali di lavoro utilizzati e quelli che si rovinano con gli agenti atmosferici(es.cuscini).

La casetta potrà essere assemblata dai volontari dell’associazione coadiuvati dai familiari e dai malati. Obiettivi: Il nostro progetto tramite la costruzione di queste arre di sosta e socializzazione pertanto si propone obiettivi a due livelli:

1)a livello di funzionalità alla struttura stessa, ai servizi e alla comunità adiacente in quanto sarebbe abbellito e reso utilizzabile uno spazio finora vuoto, creando un ambiente confortevole e di benessere per tutti coloro che frequentano questo luogo.

2) per i malati del caffè Alzheimer che coinvolti nella costruzione e nella pittura dei divanetti renderebbero sentito e proprio lo spazio utilizzato. Tale lavoro di attività occupazionale è estremamente importante per il malato, sia per il recupero delle funzionalità manuali e cognitive sia per il ripristino della propria autostima spesso abbattuta dalla malattia.

Ecco come votare ALZHEIMERELAX
solo sul sito di Brico Center nella sezione “Progetto di quartiere” troverete vota il tuo progetto
e solo nei giorni 26 – 27 e 28 Maggio 2017.

Vi raccontiamo chi siamo:

Siamo un’Associazione di familiari ONLUS iscritta all’Albo, nata nel Luglio del 2001 che negli anni ha cercato di mantenere l’obiettivo principale di essere un punto di riferimento per le famiglie, che vivono, spesso per l’intera durata della malattia, tutto il peso dell’assistenza ai loro cari e per sensibilizzare l’opinione pubblica a rivolgere più attenzione alle persone, non solo ottuagenarie, che, a volte, invecchiano con questa lenta ma progressiva e costante perdita di memoria così invalidante per se stessi e chi gli vive accanto.

Facciamo parte del CAAP Coordinamento Associazioni ALZHEIMER Piemonte che si è costituito il 25 agosto 2014 e da sempre della FEDERAZIONE ALZHIEMER ITALIA ATTIVITA’ SVOLTA nell’ultimo biennio 2015 – 2016 AUTO AIUTO al Giovedì con cadenza quindicinale rivolto ai familiari e condotto da una psicologa E’ un gruppo di persone che si aiutano reciprocamente incontrandosi qui ed è organizzato per affrontare insieme la malattia ed i problemi connessi alla sua gestione. ALZHEIMER CAFE’ al Venerdì ogni settimana, un luogo protetto dove incontrarsi per un momento di sollievo e condivisione in un ambito di solidarietà e professionalità.

Questo è il Caffè Alzheimer che offre alle persone malate e ai loro famigliari e/o accompagnatori uno spazio dove possono sperimentare attività ludiche ed espressive unite a quelle di stimolo della memoria e del benessere psico-fisico alla presenza di un team responsabile tra psicologo, educatrice e volontari ORTO TERAPEUTICO durante la stagione di semina e raccolto, un giorno alla settimana, questa nuova attività sotto la guida di volontari e responsabile mira a ristabilire un equilibrio psicofisico del malato mediante un rinnovato contatto con il mondo naturale.

“La parola smarrita” spettacolo teatrale liberamente tratto dal romanzo pluripremiato di Lisa Genova che ha coinvolto insieme all’Associazione di familiari anche tutti i cittadini sensibili che sono stati parte attiva nella realizzazione e successo dell’evento al fine di donare attraverso il teatro una comprensione maggiore del mondo del malato e dei suoi cari durante la malattia.

Link di approfondimento: http://www.associazionealzheimer.com/