Villanova d’Asti, ecco come i cittadini stranieri possono votare alle amministrative

Forse non tutti sanno che alle elezioni per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale anche i cittadini di un altro Stato, nell'ambito dell'Unione Europea, possono votare ed anche candidarsi.

Lo ricorda il Sindaco di Villanova d’Asti, Christian Giordano, in una nota in cui sottolinea come presso l’ufficio elettorale del Comune, che sarà oggetto di rinnovo nella prossima tornata elettorale, sarà possibile ricevere le informazioni per poter esercitare questo diritto.

Di fatto, i cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria) residenti in Italia possono esercitare il diritto di voto alle elezioni per il rinnovo degli organi del Comune e delle circoscrizioni. Possono inoltre candidarsi ed essere eletti, tranne che per le cariche di sindaco e vicesindaco.

La possibilità è prevista nel Decreto Legislativo 12 aprile 1996, n.197, recante “Attuazione della direttiva 94/80/CE concernente le modalità di esercizio del diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali per i cittadini dell’Unione Europea che risiedono in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza”.

Per esercitare tali diritti, i cittadini devono richiedere l’iscrizione nelle liste elettorali aggiunte, presentando apposita domanda che può essere richiesta all’ufficio elettorale del proprio Comune di residenza. Questa può essere presentata in qualsiasi periodo dell’anno, tenendo presente che in occasione delle consultazioni per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale la stessa deve essere presentata entro il quinto giorno successivo all’affissione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali. 

s.c.