Legalità e Lavoro: domani giornata di approfondimento ad Asti promossa da Libera e SPIAsti

Don Demasi, autorevole testimone dell’impegno di Libera per il riuso sociale dei beni confiscati e della dignità del lavoro agricolo, contro tutte le illegalità, incontrerà giovedì 30 marzo alle ore 9.30 presso l’aula Magna dell’Istituto Penna di Asti i ragazzi delle classi seconde che hanno seguito il percorso di approfondimento con Libera e SPI per un confronto con loro sulla sua esperienza di lotta alle mafie sui terreni confiscati in Calabria.
Le attività di sensibilizzazione gestite dai propri volontari che Spi e Libera insieme hanno proposto agli studenti, grazie alla collaborazione ed alla sensibilità del Dirigente Parisio e dei docenti, sono state molto articolate e hanno avuto l’effetto di sollecitare nei ragazzi la riflessione sulla cittadinanza responsabile ed il lavoro inteso come diritto inalienabile sancito dalla Costituzione italiana.

Inoltre il progetto ha avvicinato i giovani studenti di agraria alla realtà dei beni confiscati che, presenti su tutto ilterritorio nazionale ed anche nel territorio piemontese ed astigiano, che sono esempio concreto di impegno contro le afie e l’illegalità.

Tali principi, declinati in comportamenti e testimonianze provenienti dalla realtà quotidiana dei nostri territori, appresentano un bagaglio culturale e di valori che si ritiene essere fondamentali. Questo è stato il senso della ollaborazione tra SPI Libera e Istituto Penna: integrare la formazione scolastica e disciplinaredei giovani delle scuole superiori con testimoninaze concrete di impegno possibile nel lavoro e con il lavoro.

Il 30 marzo nel pomeriggio, alle ore 17.30 poi Don Demasi presso il palazzo della Provincia terrà un’assemblea cittadina sui temi della legalità e del lavoro, con esperienze sulle attività di Libera e le testimonianze dei volontari dello SPI e di Libera sui beni confiscati.La riflessione ed il dibattito su questi temi, calato nel concreto esempio di impegno di Don Demasi rappresenta interessante spunto di dibattito e di confronto per il territorio astigiano le cui problematiche relative a lavoro, fruttamento, diritti e legalità richiamano all’ordine la cittadinanza all’ impegno civile ed alla cittadinanza esponsabile.