Asti, grande partecipazione al primo incontro pubblico del candidato sindaco Massimo Cerruti

Si è svolto nella serata di venerdì 10 febbraio presso il Regli di corso Alessandria il primo incontro del candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Massimo Cerruti, con i cittadini di Asti, in un contesto disimpegnato, come un apericena, per discutere delle proposte per il governo della città.

Cerruti ha aperto la serata con un breve saluto ai numerosi presenti, attivisti e semplici cittadini che durante l’incontro hanno rivolto diverse domande al candidato pentastellato, dimostrando interesse e curiosità.  

Per prima cosa il candidato sindaco ha ribadito la sua indipendenza e quella del gruppo dal “Sistema Asti“ impedendo che questo, con i suoi conflitti di interessi, possa inficiare l’azione di governo della città. 

Nel suo intervento ha fatto cenno ai primi punti del programma del gruppo del M5S. Per quanto riguarda la sicurezza, secondo Cerruti serve far tornare la città alla normalità, chiedendo se necessario un intervento da parte del Governo centrale; sul tema lavoro sottolinea che “se ce ne sarà data l’occasione, ci impegneremo perché Asti diventi una città attrattiva per le imprese che intendano investire sul territorio”.

Altro punto, l’ambiente, con la volontà di realizzare un piano di controllo continuo dei numerosi parchi astigiani, attivando forme di cooperazione attiva con i cittadini, quali ad esempio il baratto sociale con l’impegno del cittadino a favore della comunità in cambio di agevolazioni da parte del Comune. 

Il candidato pentastellato ha accolto con entusiasmo le richieste di nuove adesioni al già nutrito gruppo 5 stelle che sono intervenute durante la serata: “Non siamo un gruppo chiuso, composto da soliti noti: siamo un gruppo fatto di gente normale, semplici cittadini stufi di essere solo spettatori di un “Sistema Asti” marcio, che vogliono mettere le loro competenze e la loro semplice voglia di fare e imparare al servizio della comunità. Il nostro obiettivo principale è che la città garantisca tanti vantaggi per tutti, anziché pochi per pochi come è stato fatto finora. Questa volta vi è la reale possibilità che i cittadini liberi si mettano di traverso al sistema e vincano riprendendosi in mano le sorti della città. E’ già successo recentemente nel caso del teleriscaldamento, potrà succedere di nuovo alle prossime elezioni! 

“Asti 22”, il progetto 5 stelle, ha preso, quindi, il via.