Asti, emergenza concentrazione PM10 e inquinamento dell’aria

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del consigliere comunale Mario Malandrone, in merito alla qualità dell’aria nel Comune di Asti e dei livelli emergenziali di PM10 nel mese di gennaio.

Siamo ormai giunti a 31 superamenti dei livelli di guardia della concentrazione di polveri sottili, PM10, presso la Stazione Baussano nei primi 50 giorni del 2017. Anche i superamenti alla stazione di rilevamento davanti alla scuola “Salvo d’Acquisto” sono preoccupanti.
In data 30 gennaio è stata depositata dai consiglieri comunali Mario Malandrone, Anna Bosia, Marcella Serpa, Davide Giargia una interpellanza urgente relativa ai superamenti, che in quella data erano stati 16. A oggi in pochi giorni sono ormai quasi il doppio e si sono raggiunti ormai i 31 sforamenti nella stazione Baussano. In pratica in un mese e mezzo si sono consumati quasi il 90% dei giorni di sforamento della concentrazione di PM10 possibili in un anno.
L’assessore all’Ambiente Maria Bagnadentro ha comunicato circa 15 giorni fa una futuribile adesione al protocollo Antismog, ma mi sto seriamente chiedendo se questa adesione sia stata fatta o no.

L’invito che rivolgo all’amministrazione comunale è di aprire una discussione su questa situazione emergenziale,  di monitorare attraverso il cruscotto (sempre che si sia aderito finalmente a tale protocollo) e di porre in essere le misure conseguenti.