Piano banda ultra larga: la giunta approva la convenzione tra la città di Asti , ministero dello sviluppo economico, infratel e Regione Piemonte

La Regione Piemonte, per rispondere agli obiettivi stabiliti dall’Agenda Digitale Europea e dall’Agenda Digitale Italiana, ha messo a disposizione dei Comuni Piemontesi circa 284 milioni di euro di finanziamento pubblico a beneficio del territorio attualmente non ancora servito dall’infrastruttura necessaria per i collegamenti a banda ultralarga e che non saranno oggetto d’investimenti da parte di privati entro il 2018. 

A tale scopo, è stata proposta ai Comuni Piemontesi una bozza di convenzione, alla quale la Città di Asti con la Delibera di Giunta Comunale n. 32 del 31 gennaio 2017, ha ritenuto di aderire, al fine di creare le migliori condizioni per lo sviluppo del territorio ed offrire servizi efficienti ai cittadini anche attraverso connessioni internet sempre più veloci.

La convenzione verrà ora sottoscritta tra la Città di Asti e il MISE – Ministero dello Sviluppo Economico -, la Regione Piemonte e l’Infratel Italia S.p.A. ( soggetto attuatore dei regimi d’aiuto “Piano Nazionale Banda Larga Italia” e “Piano Strategico Banda Ultra Larga”).

Secondo il Vicesindaco con delega ai Servizi Informativi Davide Arri  “l’attuazione del Piano Strategico Banda Ultra Larga nel nostro territorio rappresenta un tassello di grande importanza per promuovere investimenti volti ad abbattere il divario digitale: garantire connessioni internet veloci è fondamentale per sostenere lo sviluppo socio-economico sia a livello turistico sia per promuovere la competitività delle nostre imprese”.