I giovani Coldiretti puntano tutto sul Monferrato

“E' straordinario come possa essere imprescindibile il collegamento fra territorio e aziende agricole”, partendo da questo assioma formulato dal professor Giovanni Peira, docente dell'Università di Torino, l'Assemblea di Giovani Impresa Coldiretti Asti, martedì 18 ottobre, nella sala convegni dell'Istituto Oblati di San Giuseppe, ha individuato nel Monferrato il territorio di riferimento su cui puntare per la valorizzazione delle loro produzioni.

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Danilo Merlo, delegato provinciale Giovani Impresa, unitamente al centinaio di suoi colleghi under 30 presenti, ha chiuso l’assemblea avanzando al presidente provinciale Coldiretti, Roberto Cabiale, la richiesta di intensificare l’impegno sulla valorizzazione del territorio monferrino. Il titolo dell’Assemblea proponeva un gioco di parole unendo la cultura alla coltura: “Agrico(u)ltura, i saperi dell’innovazione”, nella convinzione che lo sviluppo del primario, passi attraverso una continua ricerca di soluzioni innovative che sempre meno sono materiali, e sempre più sono immateriali.

I giovani Coldiretti hanno anche ricevuto importanti indicazioni dai relatori, il presidente dell’Istituto Alberghiero, Dino Aluffi, ha analizzato i punti di forza del territorio rispetto al rapporto agricoltura e cibo, sempre il professor Peira ha identificato alcune “parole chiave” per rendere i prodotti agricoli appetibili dai consumatori: “Occorre produrre – ha detto l’Economista “del territorio” – per trovare spazi di mercato e allora, ad esempio, anche i prodotti dei nostri agricoltori, devono tener conto delle tendenze verso l’ambiente, la sostenibilità, la legalità e contro gli sprechi alimentari”. Maria Chiara Bellino, segretaria Giovani Impresa Piemonte, ha tracciato un quadro d’insieme sugli obbiettivi raggiunti da Coldiretti ed ha illustrato il protocollo d’intesa con l’Università di Torino, proprio a testimonianza di come le innovazioni culturali possano effettivamente apportare al prodotto primario un maggiore valore aggiunto.

E mentre il Monferrato si appresta a vivere il 2017 come territorio europeo dello sport (“Community of Sport 2017”), Coldiretti Giovani Impresa ha già individuato un suo testimonial che possa promuovere il turismo enogastronomico. Presente all’incontro di ieri, Francesca Massobrio, campionessa italiana di lancio del martello, è stata nominata “Ambasciatrice dei prodotti del Monferrato”.

“Per me è un grande onore diventare “Ambasciatrice dei prodotti del Monferrato” – ha dichiarato Francesco Massobrio al momento dell’investitura –, sono contentissima. E’ stata una bellissima serata, l’abbinamento sport e agricoltura può dare risultati importanti per il nostro territorio, far conoscere le tipicità e le qualità dei prodotti del Monferrato è un modo per offrire ai consumatori le basi per una dieta equilibrata. E poter nutrire bene i bambini è il primo passo per avvicinarli allo sport”.
Nel corso della serata Coldiretti ha anche annunciato ufficialmente l’avvicendamento alla segreteria di Giovani Impresa Asti. Sara Mazzolo, recentemente destinata all’importante incarico di Segretaria della Zona Coldiretti di Canelli, ha lasciato l’incarico alla giovane collega Beatrice Tesino Nasini.

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