Domani l’inaugurazione del Museo parrocchiale a Moncalvo: una nuova proposta turistico-culturale

«Grazie al nuovo museo parrocchiale, l'attrattività turistica di Moncalvo sarà incrementata». 

A dirlo è Andrea Monti, presidente dell’associazione “Guglielmo Caccia ‘detto il Moncalvo’ e Orsola Caccia” ONLUS che insieme al parroco di Moncalvo, don Giorgio Bertola sta definendo gli ultimi dettagli per l’inaugurazione del nuovo spazio museale della città monferrina denominato “Museo: sacrestia aperta di Moncalvo”.

L’appuntamento, in calendario domani, sabato 15 ottobre alle ore 15.30, si svolgerà nella chiesa parrocchiale di San Francesco.

«Tra il 2011 e il 2014 sono state recuperate ventidue tele di Guglielmo Caccia e della figlia Orsola Maddalena, alcune delle quali sono state esposte persino al “National Museum of Women in the Arts” di Washington – fa il punto della situazione Monti – A settembre di quest’anno si sono invece conclusi i lavori di restauro dell’arredo ligneo della sacrestia della chiesa parrocchiale di San Francesco che ospiterà il nascituro museo».

All’interno dello spazio espositivo saranno collocati i due celebri dipinti di Guglielmo e Orsola Maddalena Caccia “Gesù nel deserto servito dagli angeli” e “San Luca nello Studio”, la quattrocentesca pala d’altare di Bartolomeo Bonone raffigurante la “Madonna in trono con i Santi Martino e Rocco” e i tesori della parrocchia di Moncalvo: decine di reliquari, ostensori, calici e tessuti. 

All’inaugurazione prenderanno parte due ospiti d’eccezione: il professor emerito Giovanni Romano, il maggior esperto di Guglielmo e Orsola Maddalena Caccia, con oltre cinquant’anni di studi alle spalle sui due pittori monferrini, e la dottoressa Maria Luisa Cosso, presidente della Fondazione Cosso che ha avuto il merito di riscoprire la figura di Orsola Maddalena Caccia con una mostra a lei dedicata che si è svolta nel 2012 presso il castello di Miradolo.

L’apertura ufficiale del museo sarà anche l’occasione per la consegna della prima edizione del “Premio Guglielmo Caccia” e del “Premio Orsola Maddalena Caccia”. E sono proprio il professor Romano e la  dottoressa Cosso gli assegnatari del “Premio 2016”.

Il pomeriggio proseguirà con la presentazione dei lavori di restauro dell’arredo ligneo della sacrestia a cura della dottoressa Manuela Meni, archivista della diocesi di Casale Monferrato, e della dottoressa Raffaella Rolfo, responsabile Ufficio beni culturali della diocesi di Casale Monferrato, e con la visita al museo. 

«L’inaugurazione del museo parrocchiale rappresenta l’ultimo tassello di un percorso di valorizzazione delle opere di Guglielmo e Orsola Maddalena Caccia e del patrimonio artistico della parrocchia di Moncalvo iniziato cinque anni fa – commenta Monti – Grazie al lavoro portato avanti dalla parrocchia e dalla nostra associazione si sono finalmente accesi i riflettori su queste importanti opere artistiche e siamo certi che l’apertura di questo museo permetterà di incrementare l’attrattività turistica di Moncalvo». 

Le richieste di visite guidate nella città sono, infatti, in costante crescita e nel 2016 si calcola che i turisti accompagnati alla scoperta di Moncalvo saranno oltre mille, un numero considerevole e inimmaginabile alcuni anni fa.

«Per noi l’inaugurazione del museo non è un punto di arrivo ma solo un punto di partenza che ci stimolerà per la realizzazione di nuovi progetti ancora più importanti» conclude Monti.

L’evento, realizzato in collaborazione con l’Ufficio culturale della diocesi di Casale Monferrato con Fondazione Palazzo Mazzetti e il Polo Universitario Asti Studi Superiori come media partner, si concluderà con un apericena gratuito negli adiacenti locali dell’oratorio parrocchiale con la presenza dei prodotti enogastronomici De.Co. di Moncalvo. 

Per informazioni sulla giornata e sulle visite al museo è possibile contattare l’associazione Guglielmo Caccia al 320.0989626 (Andrea Monti) o all’indirizzo onluscacciamoncalvo@libero.it. Durante le domeniche della Fiera del Tartufo, 23 e 30 ottobre 2016, il museo resterà aperto con orario 14.30-18. Sarà possibile la visita su prenotazione per gruppi di almeno 10-15 persone.

 

Silvia Musso