Angela Quaglia: “E’ ora di prendere seri provvedimenti riguardo al campo nomadi di via Guerra”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Angela Quaglia che interviene sui roghi dei rifiuti in Via Guerra.

“E’ ora di prendere seri provvedimenti riguardo al campo nomadi di via Guerra.

Non è più tollerabile che migliaia di persone vengano periodicamente avvelenate da fumi derivanti dalla combustione delle guaine in cui sono contenuti i fili di rame. Questa mattina l’ennesimo episodio che ha fatto accorrere vigili del fuoco, polizia municipale ed altri con un inizio di rissa tra nomadi e residenti.

Questa situazione deve finire!

Il campo di via Guerra è di proprietà del Comune e il Comune (cioè il Sindaco) deve far rispettare le regole.

E le regole ci sono: basta aprire e leggere il regolamento del campo nomadi che in un apposito articolo sancisce la possibilità dell’allontamento dal campo di coloro che accendono fuochi:
Quando il regolamento è stato deliberato dal consiglio comunale la sottoscritta era assessore alle politiche sociali.

Non sarà certo il miglior regolamento possibile ma almeno alcune cose chiare le dice: chi è ospite del campo ha il dovere di comportarsi in modo da non arrecare disagio ai cittadini della zona.
Sul tema campo nomadi in questi anni si sono fatte tante parole ma la situazione continua ad essere non governata (e probabilmente non governabile). Oltre a non provvedere al pagamento di acqua e tassa rifiuti, i nomadi che vi risiedono se ne infischiano delle regole basilari della convivenza civile.

Chiederò al Sindaco, con un’apposita interpellanza urgente, di porre la questione all’attenzione del Prefetto. Con il buonismo a tutti i costi non si va da nessuna parte, anzi…si facilita una maggiore insofferenza e intolleranza tra i cittadini che potrebbe portare a fatti assai incresciosi.”

Angela Quaglia