Si moltiplicano le iniziative benefiche ad Asti e Provincia per le popolazioni colpite dal terremoto

Proseguono col passare delle ore, ad Asti e Provincia, le iniziative che si vanno ad aggiungere a quelle regionali e nazionali, per aiutare le popolazioni gravemente colpite dal terremoto che ha interessato l'Italia Centrale.

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Dopo le prime idee messe a punto nella riunione tenutasi ieri, giovedì mattina in Comune, con il sindaco Brignolo e le associazioni caritatevoli e di volontariato della città (a tal proposito clicca qui), si sono moltiplicate le iniziative volute da altre associazioni culturali, negozianti e ristoratori della città e della Provincia.

Ad Asti, la onlus “One more life” assieme all’Associazione culturale Cre[AT]ive ha organizzato una raccolta di coperte e pigiami che terminerà il 1° settembre, chi volesse donare materiale può contattare direttamente la responsabile Paola Malfatto al seguente numero 0141-218704. Al termine della raccolta l’associazione Cre[AT]ive si è impegnata a inviare un furgone per portare a destinazione il materiale raccolto nelle zone del sisma.

A seguito delle molte richieste pervenute all’associazione Dalla Parte degli Astigiani il sodalizio presieduto da Maurizio Finotto e Biagio Riccio hanno deciso di aprire una raccolta fondi e che verrà concordata la linea di intervento con il Sindaco di Amatrice, zona dell’epicentro; per chi vuole contribuire tramite bonifico bancario ecco le coordinate: C/C intestato all’Associazione “Dalla parte degli Astigiani” – Causale: AIUTIAMO AMATRICE – IBAN IT59UO609510300000000001968. Tutti gli estratti conto verranno resi pubblici, per chi volesse restare anonimo, al momento del
bonifico chieda di inserire solo il nome. Per info chiamare il numero 334 2350058

Tra i negozianti, da segnalare l’iniziativa del gruppo Visetti che richiede alimentari a lunga scadenza, pannolini per bambini, assorbenti donne, dentifrici, spazzolini, saponette sigillate, farmaci di prima necessità (tachipirina, anti infiammatori, antibiotici, antistaminici, amuchina) e latte in polvere per bambini. La raccolta, che terminerà anche qui il 1° settembre, si effettua presso la ditta EQSG in frazione Sessant 238/bis (raggiungibile lungo la direttrice di corso Ivrea), da “Equipe Piera” in corso Alessandria 4 e dal negozio Ortopedia Visetti di corso Alfieri 187, accanto ai Portici Rossi.

Per ulteriori informazioni, si possono contattare i seguenti numeri: 0141-218704, 0141-595090 o 0141-593370. Al termine della raccolta, il 2 settembre partirà un furgone alla volta di Amatrice e tutto il materiale sarà consegnato direttamente al Gruppo Alpini delle Marche che distribuirà gli alimenti e i beni di prima necessità agli sfollati.

Altre raccolte benefiche e punti di raccolta sono stati costituiti anche in Provincia, in particolare a Santo Stefano Belbo (carrozzeria Dialotti in zona industriale, via IV novembre; per info 0141-844956) e a Cossano Belbo, presso il Minimarket del paese (corso Michele Chiarle, 27) che proseguiranno sino a domenica 28.

Sul fronte ristorazione invece, segnaliamo la lodevole iniziativa promossa da alcuni ristoratori della città, con capofila il locale Becheri di via Incisa ad Asti, portata avanti dal titolare Gianluca Quarto che è anche co-titolare del bar Cafelait di via Roero: l’iniziativa, ribattezzata “Asti per Amatrice – dona metà del tuo piatto per aiutare a costruire un tetto”, aperta a tutti i ristoratori del centro storico, prevede che ogni locale aderente devolva il 50% del ricavato di un piatto servito, anche di quelli già presente in menù, a favore delle popolazioni di Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto e di altri nuclei urbani interessati e distrutti dallo sciame sismico di questi giorni. All’iniziativa hanno sinora aderito, oltre a Cafelait e Becheri, anche la Caffetteria Mazzetti (giardini Alganon zona piazza Roma) che propone Cuore di pane ai cereali con insalata russa a 5 euro, l’Osteria del Diavolo di piazza San Martino, Il Cicchetto e Cit ma bon entrambi in via Garetti, Lo spuntino (corso Alfieri). Le adesioni sono ancora aperte e chi fosse interessato a partecipare può telefonare al 335/1203533.

Sempre tra i ristoranti, mercoledì prossimo 31 agosto, il ristorante Trentatuorli di corso Savona organizza la “Serata pro terremotati, con in programma una cena al costo di 28 euro, il cui ricavato della serata andrà interamente alle popolazioni colpite. Si può prenotare sino a lunedì 29 telefonando al 347/1334473. Anche il ristorante “Dente” di Località Torrazzo, si è attivata per aiutare le popolazioni distrutte dal tragico sisma e cerca coperte, vestiti, cibo a lunga scadenza, farmaci per persone ma anche alimenti e farmaci per animali, oltre a cucce morbide e guinzagli. Per aderire all’iniziativa si può telefonare al 349/7142916.

Nel campo del volontariato, segnaliamo fra le altre la proposta dell’associazione Millegocce onlus che organizza una vendita solidale. Domani, sabato 27 agosto e il 3 settembre, i volontari allestiranno una bancarella in corso Alfieri (angolo via della Valle) per l’intera giornata, dove sarà venduto l’ultimo libro pubblicato dall’associazione “Cent’anni di racconti”, al costo di 10 euro. L’intero incasso di queste due giornate, sarà devoluto alle popolazioni terremotate. Si può anche contribuire effettuando una donazione sul conto di Millegocce onlus presso la Banca di Asti (codice Iban IT10 l 06085 10322 000000023404) specificando la causale “pro terremotati”. E bene ricordare che, tutti gli istituti di credito che hanno aperto una sottoscrizione in favore delle popolazioni colpite in queste ore, hanno bloccato e tolto il pagamento delle commissioni su queste condizioni, per cui si può versare liberamente senza il pagamento di esse.

Infine, oltre a ricordare il numero del sms solidale 45500, istituito dalla Protezione Civile per donare 2 euro (anche da telefonia fissa) da tutti i cellulari di qualsiasi compagnia telefonica (TIM, Wind, Vodafone, 3, Coop Voce, Poste Mobile) e il cui ricavato sarà trasferito dagli operatori al Dipartimento della Protezione Civile che provvederà a destinare i soldi raccolti alle regioni colpite, anche l’Anci – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani – ricorda che ha istituito un conto corrente per la raccolta fondi per la ricostruzione, con i versamenti che possono essere effettuati al conto corrente intestato ad ANCI, con causale “Emergenza Terremoto Centro Italia” al codice Iban IT27A 06230 03202 000056748129. Si mobilita inoltre anche l’Anpas Piemonte, di cui fanno parte anche otto sezioni di Croce Verde dell’Astigiano, effettuando le donazioni alle seguenti coordinate (codice Iban: IT40 D033 5901 6001 0000 0145 550, intestato a: Anpas – Associazione nazionale pubbliche assistenze; causale: terremoto Italia).

Da segnalare anche che Confartigianato Imprese ha aperto un conto corrente bancario per una raccolta fondi a favore delle zone terremotate. Si riportano di seguito i riferimenti: Confartigianato Raccolta Fondi Terremoto Italia Centrale 2016 Cod. IBAN: IT81H0569603224000003941X65

Neil Palladino

terremoto Italia Centrale

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