Doppio appuntamento di “Paesaggi e oltre” a Montegrosso e Costigliole d’Asti

Continua con successo e grande partecipazione di pubblico il festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO. Doppio appuntamento il 14 e 15 agosto.

Domenica 14 agosto alle 21.30 nella piazza del Castello di Montegrosso d’Asti una delle serate più attese del festival: la nota attrice Debora Caprioglio sarà in scena con “Debora’s love”. Lo spettacolo è un viaggio brioso e divertente nella vita di un’ attrice e delle sue passioni, pieno di ricordi e aneddoti esilaranti che Debora ha la capacità di raccontare, evocando un mondo ai più sconosciuto come quello del cinema della televisione e del teatro.

Tra racconti, motti, proverbi veneziani e non, l’attrice si racconta, si svela con una sincerità a tratti stupefacente e il tutto sempre condito di senso dell’umorismo e di una verve non comune. Dall’infanzia ai suoi esordi fino al successo, tra grandi incontri e episodi divertentissimi si snoda questo monologo pieno di ironia in cui l’attrice regala al pubblico un po’ di sé, ma soprattutto tanto divertimento e risate.
La regia è di Francesco Branchetti (autore con la Caprioglio dei testi), scene e costumi sono di Clara Surro, le musiche di Pino Cangialosi.
Ingressi euro 8,00, info e prenotazioni cell. 339/2532921.

A ferragosto, lunedì 15 agosto alle 21.15 a Costigliole sul piazzale panoramico della Chiesa in frazione S.Michele, è in programma “Talismani, le fiabe di Guido Gozzano” della Fondazione Teatro Piemonte Europa, che ha recentemente debuttato al prestigioso festival “Teatro a Corte”. Un’asinella, un contastorie, un musicista polistrumentista e due danzatrici s’incontrano nella “terrazza” sui vigneti costigliolesi in un’originale “performance” su Guido Gozzano, poeta tra i più amati del Novecento italiano, nel centenario della morte. L’asinella Geraldina e il cantastorie Claudio Zanotto Contino abitano da sempre vicino al Meleto, la villa di campagna che ha ispirato alcune delle sue più celebri poesie ed è questo “vicinato” lo spunto di partenza per questo spettacolo.

Della produzione letteraria dello scrittore torinese, le fiabe rappresentano senza dubbio il repertorio meno conosciuto e frequentato: delle 18 pubblicatene sono state selezionate tre, “Il ballo degli gnomi”, “Il mugnaio e il suo signore” e “I tre talismani”; sono quelle più vicine alle fiabe della tradizione popolare e alle leggende che da molti anni l’asinella e Claudio Zanotto Contino, collaudata coppia artistica tra le meno convenzionali del panorama teatrale, raccontano in lunghe “tournée” attraverso stalle e spazia tipici.