Domenica il “Monferrato Jazz Festival” fa tappa al Tambass con Rachel Gould e Luigi Tessarollo

Dopo l’elettrizzante concerto di Renzo Arbore ambasciatore nel mondo della musica e della cultura italiana, e le 15 “all stars” dell’Orchestra Italiana, ecco l’ultimo appuntamento di “Monferrato Jazz Festival“ promosso dal Circolo Filarmonico Astigiano con il patrocinio della Regione Piemonte, il Tambass Teatro e Cucina di Rocca D’arazzo e con la collaborazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.

Con il concerto della grande cantante americana Rachel Gould e Luigi Tessarollo (nella foto fonte www.filarmonicoastigiano.com) torna il Grande Jazz. L’evento è in programma per il 31 luglio ore 21,45 presso la piazza del Tambass Teatro e Cucina di Rocca D’Arazzo.

Ensemble di musicisti di eccezione che si esibiranno in un concerto ricco di emozioni. Sonorità calde e vellutate, magistralmente interpretate dalla voce di Rachel GOULD, accompagnata da uno dei migliori chitarristi jazz italiani, Luigi TESSAROLLO, e dai virtuosi, Aldo ZUNINO al contrabbasso e Marco TOLOTTI alla batteria, una sessione ritmica raffinata e coinvolgente.

Questa formazione annovera una delle più personali, mature e complete cantanti di jazz non solo in Europa: Rachel Gould, riconosciuta all’unanimità da musicisti e intenditori, fra le cantanti più sensibili e originali. La sua lunga e corposa attività concertistica la vede protagonista di grossi palchi, di fronte a vaste platee di prestigiosi Jazz Festival quali Montreaux, Umbria Jazz, Verona jazz Festival, Comblain La Tour, Bruxelles jazz festival, Avignone, Pavone Jazz festival, Avigliana 2 laghi jazz festival e molti altri.

Dal 2001 si affianca regolarmente al chitarrista italiano Luigi Tessarollo (dischi con Bollani, Giammarco, Boltro, Garzone, Nussbaum …) con il quale è stata invitata in tante rassegne internazionali e festival (Crossroads, Altitude Jazz Festival Briançon, Villa Celimontana, Volterra Jazz, DueLaghi Jazz .. ).

Questa con Tessarollo è per la Gould una formazione a lei particolarmente congeniale: il quartetto con chitarra, dalla sonorità calda e vellutata con ampie possibilità dinamiche e ritmiche e in cui ha modo di esibirsi non solo come interprete ma come grande improvvisatrice di assoli, assolvendo appieno al ruolo tipico di un sassofonista degli anni ’50.

Il concerto presenta un repertorio ad indirizzo jazzistico classico di standards arrangiati per voce e trio con chitarra, e alcune composizioni originali. Per la Philology, è stato realizzato il CD live al Teatro Lauro Rossi di Macerata “Finally: the Macerata Concert” ed il recente “Tribute to Hoagy Carmichael” prodotto dalla Geko Records.

E’ possibile cenare alla carta senza sovrapprezzo con menù classico piemontese dalle ore 20 e assistere al concerto dal proprio tavolo. Info e prenotazioni 3334519755 – 0141408542