“In un periodo in cui grandi festival italiani sono ridotti al lumicino, Asti Musica rilancia con le sue proposte e continua a crederci. E’ un Festival che si è conquistato una sua storia e una sua tradizione, deve renderci orgogliosi il fatto di ospitare una manifestazione di questo genere”. L’edizione 2016 avrà un prologo proprio nel chiostro del Museo Paleontologico lunedì 4 luglio alle 20.30, con Accordi e Disaccordi.
Quindi, quattordici concerti in piazza Cattedrale: Ezio Bosso (venerdì 8 luglio), Rocco Hunt (9 luglio), Stanivari (10 luglio), La Scapigliatura (11 luglio), Lurrie Bell (12 luglio), Al Bano (13 luglio), Miele e Mahmood (14 luglio), Francesco Gabbiani (15 luglio), Vinicio Capossela (16 luglio), Ermal Meta (17 luglio), e Renzo Arbore (19 luglio).
il 17 e il 20 luglio, due appuntamenti con altrettanti concorsi musicali che faranno da cornice a questa edizione di Asti Musica. Rispettivamente il premio d’autore Città di Asti e l’Asti Live Band Music Contest.
Asti Musica, insomma, pur nelle difficoltà incontrate negli scorsi anni prima della gestione ASP, si riconferma un festival polivalente che presenta grandi nomi della musica, e pur non potendo più osare, per oggettive problematiche di bilancio, con i grandi mostri sacri del rock proposti gli scorsi anni, anche quest’anno sarà in grado di soddisfare i gusti musicali di tutti con una offerta variegata.
Per informazioni e prevendite: www.astimusica.info
Alessandro Franco