L’attesa è finita! Asti si riempie dell’allegria delle penne nere (foto)

Da oggi pomeriggio Asti può definirsi ufficialmente città alpina. Questa mattina è stato aperta la Douja dell’Alpino all’Enofila, mentre dall’ora di pranzo era aperto anche il grande villaggio gastronomico di piazza Campo del Palio.

Domani si entra nel clou delle celebrazioni dell’Adunata: alle 9 ritrovo in piazza San Secondo per l’alzabandiera, poi alle 11 l’inaugurazione della Cittadella Alpina, uno spazio gestito dalle truppe alpine della brigata Taurinense. In mostra il meglio del materiale bellico delle nostre Forze Armate; dai veicoli multiruolo Lince, le blindo Centauro, l’obice FH70 e il mortaio Thomson/Brand da 120mm. ill fucile Beretta Arx 160, la mitragliatrice «Minimi» e la classica «Mg». Presenti anche le teste di cuoio dei Ranger che simuleranno la liberazione di un ostaggio.

Nel pomeriggio, dalle 18.30. gli onori al Labaro Ana e Bandiera di Guerra, inizio sfilamento del corteo con partenza da piazza De André e percorso su via Santa Cecilia, corso Alfieri e piazza San Secondo; alle 19 in piazza San Secondo arrivano i Gonfaloni di Regione, Provincia e Comune di Asti, Comuni dell’Astigiano, con i labari e vessilli delle associazioni combattentistiche ed’Arma, del Labaro Ana e della Bandiera di Guerra. Da domani sera spazio anche ai cori alpini, che si esibiranno nelle varie chiese della città e dei paesi limitrofi.

Una mano sembra darla anche il tempo. dopo la parentesi autunnale di questi ultimi giorni, un timido sole sembra uscito su Asti per salutare l’arrivo gioioso degli alpini.

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Alessandro Franco