Cisterna d’Asti, la ”Tenuta La Pergola” accoglie gli Alpini

La merenda sinoira, unitamente a una serie di degustazioni di prodotti tipici a chilometri zero, accompagnati da bicchieri di ottimi vini superiori quali il Barbera D’Asti, il Nebbiolo d’Alba, Roero Arneis sono tra le proposte migliori per vivere un weekend all’insegna di tradizione enogastronomica e rievocazione storica.

La ‘Tenuta La Pergola’, che anche sarà tra le grandi protagoniste della manifestazione ‘Cantine Aperte’ il prossimo 28 e 29 maggio, è tra le poche realtà astigiane a essere dotata di un moderno agriturismo, con ben 5 miniappartamenti muniti di tutto punto, ricavati da un antico casolare ottocentesco in cui la cantina nacque più di cent’anni fa orsono.

All’interno della cantina, anche un museo vivo in cui poter conoscere da vicino le fasi di lavorazione del vino, i macchinari, la storia delle qualità prodotte, unitamente a una visita a un’ampia superficie di ettari ed ettari di vitigni autoctoni, che rappresentano storicamente le tipologie dei vini locali, quali il Cisterna D’Asti, che ha ottenuto la denominazione di categoria superiore proprio grazie all’impegno delle generazioni di viticoltori che si sono succeduti alla guida della ‘Tenuta La Pergola’, sino ad arrivare all’attuale titolare, Alessandra Bodda, fra le poche quote rosa italiane attive in campo enologico.