Angela Quaglia scrive al sindaco: ”Quando si taglierà l’erba al Parco della Certosa?”

“Caro Sindaco,
adesso che gli Alpini sono ripartiti, dopo averci regalato tre giorni di allegria, sorrisi, musica e colori e dopo aver prestato la loro opera per riqualificare alcune zone cittadine ( scuole, giardini ecc.), restano i problemi di tutti i giorni per i quali occorre l’intervento dell’Amministrazione pubblica.

Un esempio: alcuni giardini sono stati sfalciati prima dell’adunata, e poi risistemati accuratamente dagli alpini; altri invece, che non sarebbero stati utilizzati, sono rimasti nella condizione in cui erano e…continuano a rimanerci.

Il Parco della Certosa, che è uno dei più bei giardini della città (grande, ombroso, utilizzato dai bambini del vicino asilo e da mamme e nonne della zona nord-ovest della città) ha l’erba che rasenta il metro di altezza e attualmente non è utilizzabile. Ha avuto la sorte di non essere necessario per l’attendamento degli alpini ma per gli astigiani servirebbe eccome!

Quando si pensa di metterlo in ordine? Aspettiamo, come lo scorso anno, che l’erba cresca così tanto da non consentire, poi, un lavoro decoroso?

La stessa cosa può essere detta per altri giardini, più o meno grandi, e per l’erba del ciglio strada che, in alcuni tratti, specialmente nelle zone frazionali, restringe in tal modo la carreggiata da rendere pericoloso il traffico nella doppia direzione.

Sig. Sindaco, la invito, anche a nome di alcuni concittadini, a dare disposizioni urgenti agli Uffici affinchè procedano ad affidare o a far eseguire quelle piccole opere di manutenzione ordinaria che, anche in assenza degli Alpini, gli astigiani si aspettano.”

Angela Quaglia