Un tesoro di fede, storia e arte: così si valorizzano le opere di Guglielmo ed Orsola Caccia

Venerdì 27 maggio a San Salvatore Monferrato e venerdì 17 giugno a Viarigi, sarà presentato“Le chiese di Moncalvo e i capolavori di Guglielmo e Orsola Maddalena Caccia. Alla scoperta di un tesoro di fede, di storia e di arte”,una vera e propria guida alla città di Moncalvo e alle opere cacciane.

Il volume scritto da Andrea Monti, don Giorgio Bertola e dal professor Giuseppe Vaglio e pubblicata dallo storico editore astigiano Lorenzo Fornaca, è solo l’ultimo atto di un progetto culturale che intende valorizzare le opere dei due pittori presenti presso le chiese della parrocchia di Moncalvo. Un ricco patrimonio che gradualmente si sta facendo conoscere oltre i confini della città monferrina e sta raggiungendo grande notorietà in tutto il mondo. Tra dicembre 2014 e aprile 2015, solo per fare un esempio, tre opere di Orsola Caccia “San Luca nello studio” (nella foto), “La natività di San Giovanni Battista” e “Sacra famiglia con Sant’Anna” sono state esposte a Washington presso il National Museum of Woman in the Arts.

La valorizzazione delle opere cacciane è stata possibile grazie all’associazione culturale “Guglielmo Caccia detto ‘il Moncalvo’ e Orsola Caccia” ONLUS, nata a gennaio 2014, e in modo particolare all’impegno di Andrea Monti, il suo giovane presidente che a Moncalvo ricopre anche la carica di assessore comunale al bilancio, e del parroco  don Giorgio Bertola.

Tutto ha inizio nel 2011, quando inizia il restauro di tutte le opere di Guglielmo e Orsola Maddalena Caccia di proprietà della parrocchia di Moncalvo, voluto fortemente da don Bertola e reso possibile dai contributi erogati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione CRT.

Nel 2014 la decisione di fondare un’associazione, che in poco più di due anni di attività, è notevolmente cresciuta, vantando oggi una quarantina di associati, e una lunga serie di eventi e progetti realizzati. Tra i membri onorari del sodalizio figurano personalità d’eccellenza: Gino Nebiolo, giornalista e per decenni corrispondente RAI dalle principali capitali mondiali, Mauro Anselmo, responsabile del settore cultura di “Panorama”, e Monsignor Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore.

Nell’ottore 2014, in occasione del “Guglielmo e Orsola Caccia day”, Moncalvo apre le porte a docenti universitari provenienti da tutto il nord Italia con la partecipazione del professor emerito dell’Università di Torino Giovanni Romano e della dottoressa Antonella Chiodo, i due maggiori esperti di Guglielmo e Orsola Caccia a livello nazionale. Anche il celebre critico d’arte Vittorio Sgarbi è stato accompagnato a visitare i capolavori cacciani preziosamente custoditi nelle chiese di Moncalvo che risultano essere il vero museo di Guglielmo e Orsola Maddalena Caccia.

L’associazione riveste un ruolo di primo rilievo non solo nel panorama cittadino, ma all’interno del territorio provinciale e del Monferrato astigiano e casalese: in pochi mesi le visite alle opere cacciane sono costantemente aumentate sia grazie all’organizzazione  di tour guidati in occasione dei principali eventi della città e del territorio (“Fiera del Tartufo”, “Fiera del Bue Grasso”, “Festival Cacciano”, “Golosaria”, “Riso & Rose”) sia grazie alle richieste da parte di comitive di privati e di operatori turistici per organizzare gite alla scoperta di Moncalvo e dei suoi capolavori artistici.

Nell’ottobre 2015 esce, infine, il volume “Le chiese di Moncalvo e i capolavori di Guglielmo e Orsola Maddalena Caccia. Alla scoperta di un tesoro di fede, di storia e di arte”.

“Il 2015 è stato un anno importante perché abbiamo incominciato a raccogliere i frutti di un progetto di valorizzazione delle risorse artistiche e culturali della città di Moncalvo e delle opere cacciane di proprietà della parrocchia che è partito quasi cinque anni fa – commenta Monti – Il volume  sarà a nostro avviso uno strumento fondamentale per diffondere le nostre bellezze ai turisti che giungono sempre più spesso nel Monferrato e a Moncalvo. Vuole anche essere uno strumento per far conoscere ai moncalvesi e ai monferrini le bellezze del loro territorio e la loro storia”.

Il libro verrà presentato a San Salvatore Monferrato venerdì 27 maggio alle ore 21 nell’ambito delle manifestazioni organizzate in occasione del “IV centenario dell’apparizione della Madonna del Pozzo” e a Viarigi, venerdì 17 giugno, alle 21, nell’ambito della rassegna “Primavera letteraria”.

In queste settimane l’associazione si sta dedicando alla campagna di sensibilizzazione per la destinazione del 5×1000 a sostegno delle attività dell’associazione: “È un gesto che al contribuente non costa nulla – sottolinea Andrea Monti – ma che per la nostra associazione è importante perché sostiene il nostro impegno quotidiano di valorizzazione della cultura e del nostro patrimonio artistico, storico e culturale che va preservato come memoria storica per le generazioni future”.

Il codice fiscale dell’associazione, per la destinazione del 5 per 1000, è: 92064940056.

Per contattare l’associazione e per visitare le opere cacciane è possibile contattare il  320/0989626 (Andrea Monti) o scrivere a: onluscacciamoncalvo@libero.it.

Silvia Musso