Nizza Monferrato, venerdì sera la presentazione del libro di Bruno Fantozzi

Protagonista, il farmacista canellese Bruno Fantozzi, conosciuto nel Monferrato e figura attiva nel volontariato. Nel 1994 ha fondato il Circolo culturale “Punto di vista”, ha collaborato con la rivista “Le colline del Pavese” e con il mensile “An viagi, vini, miti e strade del Piemonte”.

Bruno Fantozzi presenterà, anche nella cittadina nicese, il libro “1942 e dintorni. Una storia nella guerra”, scritto con l’ausilio di una raccolta di documenti, parole e lettere tratte dal diario del papà Achille, marconista dell’esercito italiano impegnato nella drammatica campagna di Russia.

La storia è raccontata da Achille Fantozzi, che, trovatosi nella posizione di ricevere e trasmettere minuto per minuto le informazioni da e per il fronte di guerra, vive giorni tragici mentre manda lettere e messaggi rassicuranti alla moglie Iuccia. 

In una cartolina, le scrive “Salute ottima. Novità nessuna”, mentre sul diario registra “12 settembre..veniamo svegliati verso le ore 3 e 1/2 bombardamento incursione nemica..si apprende fucilazione 4 uomini  e 1 donna perchè facevano segnali agli aerei nemici- penso con nostalgia casa”.

“Nel suo Diario” afferma Bruno Fantozzi “c’è la guerra che parla, grida con le sue ombre inquietanti nel racconto delle cose terribili che accadono attorno a lui. E dentro di lui…”

Le orribili vicende dell’ARMIR rappresentano il filo conduttore di una vicenda che ha sconvolto il cuore e la vita di migliaia di famiglie italiane.

Questo libro, nel 2012, è stato anche oggetto di studio per la tesi di Laurea realizzata da Paolo Riccardo Oliva, intitolata “Un Caporalmaggiore nella neve”, all’Università Ca’ Foscari di Venezia  e permette di “osservare” la storia con immagini, fotografie, copie dei bollettini militari e giornali con titoli altisonanti e roboanti del regime, cartoline dalla Russia e dall’Italia.

Interlocutrice e moderatrice dell’incontro la Prof.ssa Paola Bianco, docente di storia e filosofia al Liceo Scientifico “Galileo Galilei” – Istituto Istruzione Superiore “N. Pellati”.

Elisa Grasso