Asti, consegnati gli orti sociali di via Monti

Soddisfazione alla consegna venerdì degli orti sociali di via Monti, ad Asti.

Per gli assegnatari che avranno un appezzamento per farsi la verdura, il Rotary che ha portato a termine un progetto utile e virtuoso, per il Comune che ha recuperato uno spazio restituendolo a uso sociale.

Ventisei orti dei 31 disponibili, di cui è possibile fare ancora richiesta di assegnazione, rivolgendosi allo Sportello di Segretariato sociale a Palazzo Mandela.

Molti naturalmente i ringraziamenti, puntualmente richiamati dal progettista dell’intervento e rotariano arch. Ferrante Marengo, all’ing Tamburini e geom Masoero, all’ing. Fossati di Asp, alla ditta Aime di Ottiglio, al personale comunale, alla ex funzionaria Elena Berta e il tecnico G.Carlo Ivaldi, a Paolo Odorizio e Antonietta Demuru con l’Assessore Politiche sociali Piero Vercelli .

Ogni orto dispone di acqua, è delimitato da picchetti e una pratica mantena per una più facile tenuta in ordine. L’area è illuminata e recintata, dotata di servizi igienici e armadietti per riporre attrezzi e quanto serve.

“Oltre allo spazio sarà offerta formazione, grazie alla collaborazione dell’Istituto agrario Penna di Viatosto” ha aggiunto il Sindaco Brignolo “Un approccio veramente nuovo per affrontare tematiche sociali, grazie davvero a nome della Città”.

L’intervento è stato reso possibile dal contributo del Rotary astigiano, erano presenti i soci astigiani Ciccio Bonaccorsi, G.Carlo Valente Massimo Malfa, col presidente Renato Romagnoli, e sul progetto il sodalizio ha investito 27.000 euro di cui 11.500 provenienti da un contributo del Distretto 2032 (Liguria e Valle d’Aosta)

Al termine il saluto e la benedizione del Vescovo, impartita dal vicario don Marco Andina, secondo il proverbio “Aiutati che il ciel ti aiuta”, è importante assumersi le proprie responsabilità, ma se il cielo è benevolo è più facile affrontare i giorni della vita”.

Consegnate infine le chiavi di accesso e un contenitore con piantine di insalata, carote e spinaci. Certamente benaugurali.