“Sì al parcheggio sotterraneo in Piazza Alfieri, ma non con i soldi degli astigiani”

Si cercano convergenze parallele sull'idea del parcheggio multipiano in piazza Alfieri.

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Il maxi parcheggio, infatti, è una costante recente delle vita politica della nostra città. Torna in auge ora, a pochi mesi dal via della campagna elettorale, con uno studio di fattibilità redatto dall’Asp prevederebbe un costo di circa 11 milioni di euro, in piccola parte con l’utilizzo di contributi del PISU 2.

Un’adesione di sponda potrebbe arrivare proprio da Forza Italia, con Andrea Morando, coordinatore astigiano del partito che ricorda come “Non v’è dubbio che tale parcheggio, che il centro sinistra definì spregiativamente “il buco in Piazza Alfieri”, rappresenti un’opera importante per la vivibilità della città, la migliore rispetto alle altre proposte di nuovi parcheggi ipotizzate; ma è altrettanto vero che finanziariamente l’operazione ipotizzata da Brignolo è assai più svantaggiosa rispetto a quella messa a punto dalla Giunta Florio”.

Infatti, secondo Morando “allora l’intero intervento sarebbe stato realizzato da una società terza, appositamente costituita da ACI, ASP e dalle principali imprese edili astigiane, che non avrebbero chiesto un euro al Comune, pagandosi l’intervento con la gestione per 18 anni dei parcheggi cittadini e lasciando infine l’opera nella piena disponibilità del Comune”

“Oggi l’operazione vedrebbe protagonisti solo il Comune di Asti e l’ASP (azienda al 55% di proprietà del Comune di Asti), che dovrebbero accollarsene tutti i costi (si parla di 11 milioni di euro); a pagare saremmo cioè noi astigiani – conclude – se davvero il Comune ha intenzioni serie rimetta insieme la cordata di imprese che la Giunta Florio aveva a suo tempo costituito e si riparta, anche dal punto di vista finanziario, da quel progetto, che fu un delitto abbandonare. Noi di Forza Italia non avremo difficoltà ad appoggiarlo”.

Alessandro Franco

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