Rom clandestino fermato senza patente e con foglio di via, ma rilasciato per mancanza di ”posto”

Un rom di nazionalità bosniaca di 23 anni, da alcuni mesi residente con il suo clan in un cascinale di località San Grato di Sessant, è stato arrestato nella tarda serata di lunedì dagli agenti della Volante della Questura di Asti, fermandolo poco distante dalla sua casa mentre era alla guida di un furgone.

Gli agenti hanno sorpreso il giovane sprovvisto di patente, in quanto non ne aveva mai ottenuta una valida, con il camioncino che risultava peraltro senza assicurazione. Il rom è stato condotto in Questura dove, al controllo al terminale informatico, è risultato che pendeva a suo carico un decreto di espulsione dal nostro Paese entro cinque giorni, dopo un decreto disposto dal Prefetto di Torino.

Il rom è stato trattenuto sino al pomeriggio di ieri, quando è stata poi decisa la sua liberazione, in quanto i poliziotti delle Volanti e dell’ufficio Immigrazione hanno provato a cercare un posto disponibile in tutti i Cie del Nord Italia (Centri di Identificazione Temporanea), ma le strutture gestite dal Ministero dell’Interno risultavano sature e piene, e così è stato rilasciato. Gli unici provvedimenti presi a suo carico, sono stati il sequestro del furgone perché risultava senza assicurazione e una multa in suo carico per guida senza patente.

Nei giorni scorsi, sempre in località Sessant, era stato già individuato e arrestato un latitante 16enne evaso a dicembre dal carcere minorile “Cesare Beccaria” di Milano, dopo una ricerca durata per ben due mesi.