Grande partecipazione a Villanova d’Asti per la Festa degli Alberi

Il cinema di Villanova si è riempito fin dalle 9.30 di giovani interessati ed attenti alle spiegazioni dei relatori.

Dopo i saluti portati dal Sindaco di Villanova, Cristian Giordano, l’incontro è stato attentamente guidato dal Dirigente Scolastico Claudio Thoux, che ha ricordato gli obiettivi dell’incontro e ha quindi dato la parola ai numerosi intervenuti, iniziando dal Erildo Ferro, già Sindaco di Isola d’Asti in rappresentanza dell’Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, che ha parlato dei profondi rapporti tra gli alberi ed il paesaggio.

Ha proseguito Angelo Porta, Presidente del Circolo Legambiente Valtriversa, che ha ricordato l’importanza degli alberi nella riduzione delle polveri sottili e nella mitigazione del rischio idrogeologico, quindi Roberta Ubaldo, Vicecomandante del Corpo Forestale dello Stato di Asti, che ha illustrato con belle immagini molti aspetti – gli odori, i suoni, il riparo per gli animali – legati alla presenza degli alberi, Laura Ortu in rappresentanza dell’associazione per la Difesa della Piana villanovese, che ha utilizzato le parole dei filosofi classici per ricordare quanto si puó fare per gli alberi con l’aiuto della popolazione, portando l’esempio della pista ciclabile di Villanova e degli altri numerosi piantamenti avvenuti o in corso.

L’ultimo oratore è stato Felice Celestino che, ricordando l’opera di Wangari Maathai, premio Nobel per la pace 2004, nota per aver promosso il piantamento di circa 30 milioni di alberi in Kenya, ha proposto ai ragazzi di seminare un albero ciascuno, con l’obiettivo di piantare almeno 1000 nuovi alberi nel 2016.

I ragazzi e le ragazze hanno risposto con entusiasmo alla proposta, ed hanno quindi posto alcune domande molto pertinenti, come ad esempio: “gli alberi sono in aumento o in diminuzione”, “stiamo ancora consumando suolo a Villanova per costruire nuove case?”, “come venivano trattati i rifiuti 50 anni fa?”, cui i relatori hanno dato pronta risposta.

La festa è continuata all’aperto, dove sono state messi a dimora alcuni alberi da frutto tra gli applausi delle ragazze e dei ragazzi. La festa è terminata a mezzogiorno.