Teleriscaldamento: gli impegni di AEC dopo la Conferenza dei servizi di oggi
Asti Energia e Calore (AEC) ha preso parte stamattina alla Conferenza dei servizi per l'esame del progetto sul teleriscaldamento depositato nei mesi scorsi in Provincia per essere autorizzato.
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![AEC risponde alle critiche sul teleriscaldamento: abbatterà le emissioni e conviene](https://www.atnews.it/photogallery_new/images/2015/10/aec-risponde-alle-critiche-sul-teleriscaldamento-abbattera-l-4723.660x368.jpg)
La società era rappresentata dal presidente Flavio Doglione e dall’amministratore delegato Massimo Cimino (nella foto), affiancati dai tecnici che hanno redatto il piano. I lavori della Conferenza hanno evidenziato la necessità di apportare allo studio di impatto ambientale delle integrazioni, alle quali AEC lavorerà fin dai prossimi giorni.
“Gli approfondimento richiesti – indicano i vertici della società astigiana – non modificano il progetto, che viene confermato nella sua validità, a partire dalla riduzione delle emissioni sia per la qualità dell’aria che per l’impatto acustico”.
La richiesta di apportare integrazioni ai progetti all’esame delle Conferenze dei servizi è una condizione che si verifica normalmente durante l’iter di approvazione. AEC sarà dunque impegnata negli approfondimenti di carattere formale e di interpretazioni burocratiche sulle questioni emerse durante la seduta di oggi.
Al contempo la società proseguirà nel confronto con l’Asl sia per quanto riguarda la definizione delle tariffe (una proposta commerciale è stata consegnata nei giorni scorsi) che per giungere ad acquisire la disponibilità del sito individuato come sede dell’impianto.