I giudici del Tar dovranno ora decidere sulla sospensiva richiesta dall’associazione per conto dei pensionati e sulla richiesta di piena applicazione della sentenza della Consulta e contestuale restituzione dei soldi sottratti dalle pensioni.
Intanto il Codacons ha deciso di avviare oggi una nuova iniziativa legale per quei pensionati della regione che ancora non hanno avviato alcuna richiesta risarcitoria.
L’associazione promuove infatti un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, contro l’elemosina elargita ad agosto dal Governo per dare seguito alla sentenza della Consulta. Tale ricorso costituisce un rimedio alternativo all’azione al Tar nell’ambito del sistema di giustizia amministrativa e nelle controversie attribuite alla giurisdizione del giudice amministrativo – spiega il Codacons – Per tale l’associazione invita tutti i pensionati del Piemonte che ancora non hanno avviato alcuna iniziativa legale a tutela della propria pensione, ad aderire al ricorso straordinario al Capo dello Stato, entro e non oltre il prossimo 15 ottobre, seguendo le istruzioni riportate sul sito www.codacons.it