Sabato sera la collegiata di San Secondo ospita l’unica tappa astigiana di ”Cantantibus Organis 2015”

Sabato 3 ottobre ore 21 nella collegiata di San Secondo si terrà il terzo appuntamento di "Cantantibus Organis 2015" (quinta edizione).

Ad esibirsi all’organo Giacomo Bossi (1880) sarà il veneziano Nicolò Sari. Il festival organistico curato dall’Istituto Diocesano Liturgico Musicale di Asti diretto da don Simone Unere – con la direzione artistica di Francesco e Stefano Cerrato, Marco Demaria e Daniele Ferretti – si pone l’obiettivo di creare momenti di ascolto unici nei quali gli organi a canne vengono debitamente valorizzati e in quanto rassegna itinerante, si apre anche e soprattutto a diverse realtà della provincia. Quello del M° Sari, infatti, sarà quest’anno l’unico concerto in città, nel quale saranno eseguite musiche di Bach, Pasquini, Moretti, Valerj, P. Davide da Bergamo.

Nicolò Antonio Sari, veneziano, nato nel 1987, si diploma col massimo dei voti in organo e composizione organistica al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, studiando con Elsa Bolzonello Zoya e Roberto Padoin. Numerosi i riconoscimenti in concorsi organistici internazionali: il secondo premio con primo non assegnato al concorso J. P. Sweelinck di Amsterdam, il primo premio ai concorsi internazionali di St. Julien du Sault (Francia), Fano Adriano, Muzzana del Turgnano e Varzi. Altri riconoscimenti a Graz, Borca di Cadore.

Svolge attività concertistica in Italia e all’estero, ospite di importanti festival. Si è esibito, da solista, con l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia e l’Orchestra da camera di Ravenna. Nel 2012 ha conseguito il Biennio specialistico in organo (con Lode) al Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza con Roberto Antonello. Attualmente è iscritto al Biennio di Clavicembalo, con Patrizia Marisaldi, E’ direttore artistico del Festival Organistico Internazionale “Gaetano Callido” e organista presso le chiese di S.Trovaso e Carmini a Venezia.