Serra Club Asti, al lavoro per organizzare l’incontro di ottobre

Terminata la pausa estiva il Serra Club di Asti ha ripreso le sue attività per organizzare al meglio l'incontro di ottobre a Villanova, che segna l'inizio dei lavori del nuovo anno sociale. A dire il vero, i Serrani  si incontreranno a Moncalvo il 26 settembre, in un raduno a cura del Serra di Casale, che vedrà uniti tutti Clubs del Piemonte, ma il vero e proprio incontro tutto del Club di Asti sarà quello di Villanova, previsto per la serata dell'8 ottobre.

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I Serrani stanno prendendo contatti con i responsabili della zona Villanova- San Paolo Solbrito e territori limitrofi,  per divulgare l’iniziativa, per parlare del Serra e per far sì che la serata con il nostro vescovo, Cappellano del Club, riesca nel migliore dei modi.  Per chi volesse sapere di che si tratta, ecco una breve presentazione del Club: Il Serra Club International ha sede a Chicago, dove consta di distretti con vari Club. Ora è diffuso in tutto il mondo, nel 2004 si contavano 775 Serra Clubs, sparsi in tutti i continenti.

Tutto nacque nell’inverno del 1934-35, quando un gruppo di laici di Seattle, uniti da amicizia e da comuni ideali cattolici, volle fondare un’associazione che fosse di servizio e aiuto alla chiesa locale e soprattutto sensibilizzasse la popolazione in merito al discorso vocazionale. Il 27 febbraio 1935 si creò il primo Club, proprio per promuovere le vocazioni, per orientare la chiamata verso la Chiesa e per sostenere i sacerdoti.

In Italia la prima formazione nacque a Genova il 21 marzo del 1959 e poi a poco a poco altri Clubs si diffusero per il nostro Paese. Il Club pende il nome dal frate Minore Junipero Serra che nel XVIII secolo si adoperò, con un’intensa opera di evangelizzazione, a formare diocesi e a erigere chiese e creare comunità in America, verso la California, dove molte città hanno nomi di santi.

Ora i Serrani stanno procedendo per il processo di santificazione del beato Serra, cerimonia che avverrà a breve in Vaticano ad opera di papa Francesco.  Oggi, come allora, la Chiesa ha bisogno di operai, di collaboratori, di persone dedicate che possano veicolare la fede in Cristo; anche nel nostro paese la carenza di figure sacerdotali si fa sentire; occorre sensibilizzare le famiglie, creare gruppo, ascoltare i genitori di ragazzi che hanno intrapreso gli studi in seminario, occorre sfatare forse alcuni pregiudizi nei confronti dei seminari.

Il Serra Club, con l’aiuto del vescovo mons. Ravinale, si prefigge questi ambiziosi obiettivi, per testimoniare la fede, per ascoltare la Chiamata e renderla viva. Il Club di Asti è aperto a tutti coloro che credono in questa forma di impegno, in amicizia e fratellanza; il primo incontro alla Madonnina di Villanova l’8 di ottobre dalle 19 in poi; sarà data in seguito ampia informazione.

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