È accaduto tra le 19 e le 20 di domenica, 9 agosto, nell’Astigiano. Le zone più colpite sono quelle di Nizza Monferrato, nella direttrice verso Castel Boglione e Acqui Terme, e di Costigliole d’Asti tra il concentrico del paese e l’area di Santa Margherita verso la frazione Motta di Costigliole.
I viticoltori parlano di una grandinata “cattiva”: «con chicchi anche grandi come palline da tennis» cheper fortuna hanno colpito un’area limitata. I tecnici di Confagricoltura Asti, da parte loro, stanno raccogliendo informazioni sul territorio e circoscrivono l’area oggetto della grandinata tra i comuni di Canelli, Costigliole d’Asti, Cassinasco, Rocchetta Palafea, Calamandrana, Nizza Monferrato, Castel Boglione, Montabone.
Oltre a danni alle colture si registrano anche danneggiamenti a case con tegole divelte e scantinati allagati, e l’abbattimento di alberi soprattutto a Nizza Monferrato.
Commenta il direttore di Confagricoltura Asti, Francesco Giaquinta: «È l’ennesima dimostrazione di come il clima stia cambiando anche da noi con eventi improvvisi e violenti che mettono a rischio il lavoro degli agricoltori».