Giovedì al Parco Orme su La Court il ”Mega Evento” della Michele Chiarlo

La tradizionale manifestazione che apre le porte del Parco nel Vigneto della Michele Chiarlo, sulla collina della sua Barbera a Castelnuovo Calcea, sarà all’insegna della “grandiosità”.

Dall’inaugurazione dell’opera Madre Natura di Luzzati, all’enorme panchina di osservazione del designer Chris Bangle. Per proseguire tra filmati, mostre, prodotti del territorio e, naturalmente, i “mega – vini” della Michele Chiarlo.

Quello dell’estate 2015 sarà un evento “Mega”, perché “mega” è stata la stagione della Michele Chiarlo e del territorio piemontese su cui affonda le radici. Dunque, è più che mai con gioia che, nella serata di giovedì 9 luglio, si accenderanno le luci della collina La Court, nel tradizionale evento che apre le porte del Parco Artistico nel vigneto ad amici, giornalisti, ospiti internazionali e tutte le persone che vogliono regalarsi una serata diversa, vivendo il territorio in maniera originale e unica.

Il titolo scelto per l’evento 2015 è “Mega Art in Vigna” e prenderà il via con l’apertura del Parco Artistico alle ore 21,15. Tantissime le iniziative in programma, per una serata da vivere molto intensamente.

Sull’aia di Cascina Castello, alle ore 22,00, ci sarà l’inaugurazione ufficiale di Madre Natura, colossale opera del “papà” del parco artistico Lele Luzzati. Il grandioso totem fu realizzato dal maestro genovese nel 2000 per lo spettacolo teatrale “Gli Uccelli di Aristofane e altre utopie” presso il Teatro del Mare sulla Diga Foranea di Genova. Quindi venne scelta come opera simbolo dell’inaugurazione del Museo intitolato a Luzzati presso Porta Siberia di Genova e, negli anni successivi, è stata ospitata anche dal prestigioso Festival Annecy cinéma italien, nella sezione per il cinema d’animazione. Oggi, la monumentale opera d’arte ha trovato la sua collocazione definitiva sull’aia della Cascina La Court, arricchendo una volta di più il patrimonio artistico del Parco.

L’arte, declinata nella forma del moderno design, sarà la protagonista anche dell’inaugurazione della grande panchina BigBeige&PurpleBench, la decima installata in Piemonte e basata sul progetto del designer americano Chris Bangle. La prima Grande Panchina è stata realizzata nel 2010 da Chris Bangle sul terreno della Borgata a Clavesana, sua residenza e studio, come installazione affacciata sul paesaggio e accessibile ai visitatori. L’idea delle panchine fuori scala non è inedita, ma lo è il contesto. Il cambio di prospettiva dato dalle dimensioni della panchina fa sentire chi vi siede come un bambino, capace di meravigliarsi della bellezza del paesaggio con uno sguardo nuovo. La panchina è divenuta in poco più di un anno un’attrazione per i visitatori della zona. Chris Bangle: «E’ una grande lezione nell’utilizzo dell’innovazione contestuale. Siamo così ossessionati dallo scoprire cose sempre nuove che spesso ci neghiamo l’interessante esperienza di sperimentare cose ben conosciute ma in un contesto diverso».  Nel corso degli ultimi cinque anni sono state costruite altre otto panchine in varie parti delle Langhe e del Piemonte, e il numero continua a crescere. Il successo dell’idea ha portato a fine 2014 Chris Bangle e sua moglie Catherine a fondare il BIG BENCH COMMUNITY PROJECT (BBCP), iniziativa no profit volta a dare supporto tecnico a chi vuole costruire una nuova Grande Panchina ufficiale, e a collaborare con le eccellenze dell’artigianato locale per realizzare prodotti a esse ispirati, che possano dare un piccolo contributo all’economia e al turismo locali, nel segno dello spirito positivo che le Grandi Panchine portano in questa zona.

La famiglia Chiarlo, fedele alla sua filosofia di condivisione e continua promozione culturale e artistica, ha deciso di donare cinque di queste panchine al territorio, devolvendo in toto i  suoi proventi derivanti dell’esperienza del Progetto Hastae , iniziativa che aveva visto per dieci anni la creazione di una Grande Barbera d’asti  “Quorum”  tra cinque produttori ed una distilleria prestigiosi del territorio (Braida , Chiarlo, Prunotto, Vietti, Coppo , Berta)

La prima verra’ inaugurata durante l’evento al parco La Court mentre le altre verranno strategicamente posizionate nella Primavera 2016  in alcuni punti di del territorio Unesco del Monferrato (area Astesana) ponendosi come elemento d’unione delle terre  di Langhe-Roero da poco proclamate Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. 

A rimarcare la forza di un messaggio pensato da e per il territorio, accanto a ciascuna panchina, ogni volta di un diverso colore, verrà posta un’opera di Giancarlo Ferraris, Presidente dell’Associazione Orme su La Court e storico collaboratore della Michele Chiarlo, dedicata ogni volta a un diverso personaggio piemontese che ha lasciato un segno nella storia e nella cultura italiana.

Tornando alla serata de La Court, invece, oltre all’arte ci sarà ampio spazio per le immagini e la musica. Le prime, in particolare, potranno contare sulla proiezione del video “Expo La Court”, filmato che raccoglie alcuni dei momenti più significativi dei laboratori pensati dal Parco Artistico per il Progetto Scuola di Expo 2015. Si tratta di una serie di iniziative ideate per gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, dalla primaria all’Università, per guidare con mano i ragazzi alla scoperta del patrimonio naturale e culturale del territorio, educando ai valori del rispetto e della tradizione quelle nuove generazioni che del territorio saranno i futuri custodi.

I laboratori, ufficialmente comunicati e sostenuti dall’Esposizione Internazionale, hanno già coinvolto diverse scuole riscuotendo un notevole successo e, dopo la pausa estiva, a settembre tanti altri studenti sono già attesi tra le installazioni artistiche dislocate lungo i filari della migliore Barbera della Michele Chiarlo.

Dopo “Expo La Court” sarà la volta del trailer del bellissimo “Duel of Wine”, film-reality del noto sommelier ed esperto di degustazione Charlie Arturaola. Il film è una co-produzione italo argentina ed è stato girato in diverse città italiane e in alcune delle zone vinicole più vocate. Tra queste, non poteva mancare la zona del Barolo in cui opera anche la Michele Chiarlo. Il film è molto divertente ed intelligente nel suo portare, con simpatia e leggerezza, ma con assoluta fedeltà e precisione, il vino di qualità nel mondo del cinema d’autore.

Vino e teatro, invece, è l’unione che viene celebrata da “Mega Barbera”, momento all’interno dell’Evento “Mega Art in Vigna” in cui sarà la Barbera, “padrona di casa” della collina La Court, a diventare la protagonista dei racconti ambientati tra le colline del Monferrato e delle Langhe all’interno dello spettacolo “Dalle colline Unesco, racconti brillanti tra presente e futuro del nostro vino protagonista” 

Al termine di proiezioni e spettacoli, la collina de La Court si rivestirà di musica, grazie all’esibizione dal vivo della “Soul T Band”, che accompagnerà gli ospiti tra il Wine Bar allestito a Cascina Castello con i vini e le grappe della Michele Chiarlo, e gli stand di degustazione dei formaggi di Langa Ocelli e degli insaccati di qualità Chiappella.

Tra i prodotti Chiarlo in assaggio, da segnalare i nuovi vini come il Gavi Palas 2014, la Barbera Palas 2013 e il Moscato Palas 2014. Oltre ad essi sarà possibile provare le nuove grappe di Moscato e di Barbera, rinnovate tanto nel contenuto, che mira sempre più all’eccellenza, quanto nel packaging prezioso e ricercato.

Con un bicchiere di vino in mano e le note che risuonano nell’aria, i visitatori, prima di lasciare la Collina La Court, non potranno non concedersi una visita anche alle due mostre allestite nel Fienile. La prima, “Convivio”, è una retrospettiva dei manifesti di Emanuele Luzzati. La seconda, “Paesaggi Sensibili”, espone una serie di incisioni e acrilici del maestro Gian Carlo Ferraris.

Il Mega-appuntamento, dunque, è per giovedì 9 luglio 2015 a partire dalle 21,15. A Castelnunovo Calcea. Tra i sempre più preziosi filari delle viti di Barbera che pettinano i fianchi della collina del Parco Artistico Orme su La Court della Michele Chiarlo.