Dal 25 luglio attivo il Piano di Azione per Asti, i primi risultati

​Dal 25 luglio 2015 è attivo il “Piano di Azione per Asti”, promosso dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e presentato nel corso dell’ultima riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, a cui ha presenziato il sig. Vice Capo della Polizia Prefetto dr. Fulvio della Rocca.

di - 31 Luglio 2015 - 10:15

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Dal 25 luglio attivo il Piano di Azione per Asti, i primi risultati

​L’attività intrapresa della Polizia di Stato nel periodo 25 – 30 luglio con ilquotidiano apporto di personale del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, ha permesso di ottenere i seguenti risultati:

​In totale, dal 25 al 31 luglio 2015, le pattuglie in servizio di controllo del territorio, hanno:

– Identificato 402 persone, di cui 51 straniere,
– Controllato 227 auto in 35 posti di controllo,
– Controllato 4 locali pubblici.

Inoltre:

– Nella mattinata di ieri, è stato tratto in arresto in esecuzione al mandato di arresto europeo emesso dalle autorità della Lituania per ricettazione e abuso d’ufficio LEVINAS Andrius, nato il 26/01/1977 in Lituania, domiciliato ad Asti. Lo stesso è stato associato presso la locale Casa Circondariale di Quarto.       

– Un cittadino romeno di 51 anni,residente a Torino, è stato indagato da personale di Volante per il furto di generi alimentari ai danni di un locale supermercato; nei confronti della citata persona la locale Divisione Polizia Anticrimine ha provveduto a emettere un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Asti per anni 3.

– Un cittadino tunisino è stato indagato in stato di libertà per spaccio di stupefacenti, perché colto nella flagranza mentre cedeva 3 involucri di sostanza stupefacente del tipo Eroina/cocaina a un giovane astigiano, segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti.

– Un astigiano di 45 anni è stato indagato per danneggiamento e lesioni volontarie ai danni di una coppia per futili motivi;
– Una persona di 55 anni, domiciliato in Asti, è stato indagato per violenza privata e lesioni volontarie.

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