Proposta l’introduzione di storia e cultura del vino negli istituti agrari e alberghieri

Introdurre l’insegnamento di storia e cultura del vino negli istituti agrari e alberghieri per delineare una nuova figura professionale che aiuti i giovani sul mercato del lavoro: è del deputato astigiano Massimo Fiorio la prima firma all’ordine del giorno approvato dalla Camera e collegato al disegno di legge sulla “Buona Scuola”.

“Il corso di studi – spiega il vicepresidente della Commissione Agricoltura – è già presente in alcune facoltà universitarie e la sua adozione nelle scuole superiori favorirebbe ulteriormente l’inserimento lavorativo dei giovani diplomati. Il mercato del lavoro e il settore del vino, sempre più collegato a quello turistico, commerciale, ricettivo e ristorativo, hanno necessità di nuove figure professionali come il ‘wine teller’: esperti che diffondono, attraverso il vino, la conoscenza della tradizione vitivinicola insieme a quella dell’arte, storia, antropologia ed estetica dell’Italia”.

La scelta di introdurre le nuove materie nella programmazione didattica spetterà ai presidi.